carabinieriUn artigiano di 41 anni della Bassa reggiana è stato indagato per simulazione di reato dopo che ha ammesso che la rapina denunciata non era mai avvenuta. Questa mattina i carabinieri sono intervenuti nel suo capannone perché l’uomo aveva detto di essere stato aggredito alle spalle da sconosciuti i quali, dopo averlo bloccato, gli avevano rubato il portafogli con 1.000 euro, ferendolo lievemente con uno scalpello. Ma alcune ‘falle’ nel suo racconto non hanno convinto i carabinieri e dopo poco l’uomo ha ammesso la bugia e di essersi ferito da solo. Alla base del suo comportamento ci sarebbe una forte depressione. L’uomo è stato medicato in ospedale, dove gli è stato riscontrata una contusione al ginocchio sinistro e una abrasione addominale, guaribili in dieci giorni.