confesercenti_modenaÈ un quadro davvero inquietante quello che è emerso dall’incontro di ieri promosso dal Forum Italiano per la Sicurezza urbana. I numeri sul volume d’affari delle mafie, oltre 1700 miliardi di euro, sono enormi, e si configurano come un potere economico parallelo allo Stato. Creano poi nella società civile grande preoccupazione le crescenti difficoltà a comprendere, se non attraverso segnali che arrivano dall’estero, le strategie d’investimento delle mafie moderne che paiono orientarsi in settori come le telecomunicazioni e le biotecnologie. A ciò si aggiunge, come più volte evidenziato durante l’incontro, l’accresciuta capacità da parte della criminalità di insinuarsi nei mercati finanziari dove la distinzione tra ciò che è riconducibile alla malavita organizzata e ciò che ne è estraneo diventa ancora più difficile.

L’entità del fenomeno e le dichiarazioni del procuratore capo di Modena, Vito Zincani, confermano inoltre che l’espansione interessa anche la nostra provincia e quanto sia necessario affinare gli strumenti utili per cogliere ogni segnale che può ricondurre alla presenza di infiltrazioni mafiose. Il fatto che le operazioni finanziarie sospette siano state diverse centinaia e che solo poche unità siano state oggetto di segnalazione e quindi di indagine, impone una riflessione e l’introduzione di nuove strategie.

Per queste ragioni Confesercenti accoglie in modo favorevole e sostiene la proposta del procuratore Vito Zincani di introdurre correttivi e strumenti per ottenere una diagnosi precoce, senza aspettare che la malattia, vale a dire il reato, si manifesti in tutta la sua devastante aggressività. È sicuramente utile individuare una modalità efficace che meglio fissi il rapporto tra magistratura, forze dell’ordine, rappresentanti degli ordini e delle associazioni economiche. In questo modo potrà crescere la consapevolezza che, laddove si generano operazioni sospette che possono evocare le presenza di infiltrazioni della malavita organizzata, è indispensabile segnarle prontamente.