badantiE’ terminata con successo la prima edizione del corso formativo per l’assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili in Comune di Bibbiano: le sei lezioni del pomeriggio si sono svolte all’interno del Centro Diurno e nella Sala Consiglio del Comune di Bibbiano, e le due mattine di sabato, nella palestra dell’Ospedale di Montecchio.

 Le utenti del corso sono state ben ventiquattro, provenienti da vari Paesi del mondo (Est Europa, Ghana, Repubblica Dominicana, Filippine, Marocco e naturalmente Italia) e residenti non solo a Bibbiano ma in tutta la provincia (Gualtieri, Rubiera, Quattro Castella, San Polo, Reggio città). Le iscritte hanno avuto l’opportunità di sviluppare al meglio le nozioni di carattere assistenziale di mobilizzazione, riabilitazione e kinesi in generale, e dopo la frequenza al corso e una verifica finale, hanno ricevuto un attestato di partecipazione e di superamento della prova. Tale documento consente loro di essere inserite in elenchi specifici del Comune e dell’AUSL. Dieci di esse sono in attesa di lavoro, mentre tre persone sono riuscite a trovare un’occupazione come assistenti agli anziani proprio nel periodo di svolgimento del periodo formativo. Alcune si sono rese disponibili a svolgere delle ore di volontariato nel Centro Diurno in collaborazione con l’AUSER.

Il Dr. Jones Codeluppi, Responsabile ASL dell’Area della Medicina del Territorio, illustra così le principali tematiche affrontate in questo corso: “abbiamo trattato la gestione globale del paziente, in particolare: l’igiene personale, la prevenzione dei rischi nella casa, l’assistenza nei movimenti; nozioni di interventi infermieristici; il comportamento da osservare in casi di emergenza; l’adeguamento alle consuetudini dell’anziano e alle prescrizioni mediche, la pulizie e l’igiene della casa. Inoltre abbiamo fornito indicazioni specifiche sull’assistenza degli anziani affetti da Alzheimer e Parkinson. Abbiamo proposto uno stage non obbligatorio– conclude Codeluppi– proprio nel Centro Diurno in affiancamento alle operatrici sanitarie. Ben 22 iscritte lo hanno svolto, per 15 ore in 5 giorni, dimostrando grande impegno nel mettere in pratica quanto trattato nelle lezioni.”

Alla prima realizzazione del corso, che ha visto Bibbiano come sede dell’esperienza pilota, faranno seguito riedizioni negli altri Distretti ASL, mentre a causa delle numerose richieste pervenute, è già prevista una replica del corso a Bibbiano nei mesi di gennaio e febbraio.“Siamo stati contenti di contribuire -sottolinea l’Assessore alle Politiche sociali Andrea Carletti- a un’iniziativa che rientra nelle politiche di qualificazione dei servizi agli anziani, vista l’attuale richiesta di badanti. E’ importante potere ricondurre l’apporto delle badanti all’interno della rete dei servizi, in una logica di integrazione e raccordo con quelli offerti dal Comune, attraverso un’opportuna formazione e professionalizzazione. Ringrazio per l’ottimo lavoro svolto l’Ausl e il dr. Codeluppi”.