lavoroDopo l’annuncio nelle prime ore del pomeriggio di ieri della volontà aziendale di mettere in liquidazione lo stabilimento finalese, i lavoratori della Klarius di Finale Emilia riuniti in assemblea permanente hanno deliberato all’unanimità quanto segue.

1) presidio permanente dell’azienda con blocco di tutte le attività ordinarie

2) prosecuzione unicamente delle sole attività straordinarie finalizzate alla salvaguardia del portafoglio clienti

3) l’affiancamento al direttore generale De Mase nell’espletamento di tutte le sue funzioni all’interno dell’azienda di responsabili di reparto e di un altro dirigente aziendale.

Di fronte al precipitare della situazione, Rsu, Fim/Cisl e Fiom/Cgil hanno chiesto inoltre di anticipare a domani, venerdì 20 novembre 2009, l’incontro già fissato in Confindustria per lunedì 23.

I lavoratori proseguiranno nelle azioni di lotta fino a quando non avranno garanzie certe e verificabili sulla prosecuzione dell’attività aziendale e la tutela dei posti di lavoro.

Sindacati e Rsu denunciano la vera e propria mancanza di relazioni industriali alla Klarius negli ultimi mesi. Di fatto non c’è mai stato interesse da parte della proprietà inglese allo stabilimento di Finale Emilia. Pertanto allo stato attuale, i Sindacati non posso che esprimere un gidiuzio profondamente negativo della vicenda. Purtroppo questa azienda è gia passata attraverso periodi di fortedifficoltà con la vendita prima dell’Ansa Marmitte alla Arvin Meritor poi successivamente alla Klarius, ma mai si è assistito a quanto accaduto negli ultimi due mesi.

(Fiom/Cgil e Fim/Cisl Finale Emilia)