polizia_municipale_7Un tunisino di 22 anni – L.T. le sue iniziali – è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri in viale Umberto primo da agenti del comando di Polizia municipale, impegnati in abiti borghesi nel servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti.

Intorno alle 19 gli agenti hanno raggiunto l’incrocio fra viale Umberto primo e via Cassoli. Nel corso dell’appostamento, hanno notato un ragazzo fermarsi vicino a una gelateria ed iniziare a parlare in modo concitato al telefono, guardandosi intorno con fare sospetto.

Avendo fondato motivo di ritenere che il giovane potesse detenere della sostanza stupefacente, il personale di Polizia municipale ha deciso di controllarlo, ma questo all’avvicinarsi di due agenti, si è allontanato precipitosamente verso via Cassoli, estraendo nel contempo dalla tasca dei jeans un panetto di colore marrone e buttandolo a terra.

Il tentativo di fuga è finito immediatamente, perché proprio all’inizio di via Cassoli si erano appostati altri due agenti che hanno provveduto a bloccare il giovane, mentre i primi recuperavano da terra la sostanza abbandonata, successivamente rivelatasi hascisc, del peso di 98,824 grammi.

Il cittadino straniero, che ha dichiarato le proprie generalità ma era sprovvisto di documenti, in assenza momentanea di personale specializzato presso i gabinetti di polizia scientifica della Questura e dei Carabinieri non ha potuto essere sottoposto immediatamente a rilievi fotodattiloscopici, ed è stato quindi direttamente accompagnato al Comando di Polizia municipale.

Qui si è provveduto a sequestrare la sostanza stupefacente e a formalizzare l’arresto per detenzione di droga a fini di spaccio. Il ragazzo è stato tenuto in custodia nelle celle di sicurezza, in attesa di poter procedere alla sua identificazione certa. Nella mattinata di oggi LT. è stato fotosegnalato e successivamente accompagnato alla Casa circondariale di via Settembrini a disposizione dell’autorità giudiziaria, come disposto dal magistrato di turno.