influenzaE’ stata anticipata di alcune settimane l’offerta vaccinale contro l’influenza da virus A H1N1 alla fascia di popolazione giovane sana (bambini, ragazzi e adulti sani da 6 mesi a 27 anni). Per bambini, ragazzi e adulti sani, da 6 mesi a 27 anni, la vaccinazione è consigliata e non controindicata anche se il soggetto ha già avuto una sintomatologia di tipo simil-influenzale, di cui non sia stata effettuata diagnosi laboratoristica (tampone faringeo) per virus da influenza A H1N1.

Queste le modalità di prenotazione:

– per i Distretti di Reggio Emilia, Scandiano, Montecchio, Castelnuovo Monti telefonando al call center al n. 0522-335777, dalle 8.30 alle 14.30 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 8.30 alle 13.00.

– per i Distretti di Guastalla e Correggio, per bambini e ragazzi da 6 mesi a 14 anni, fissando l’appuntamento direttamente ai Servizi di Pediatria di Comunità (Guastalla tel.0522.837643 – Correggio tel.0522.630226); per i ragazzi e gli adulti da 15 a 27 anni telefonando al call center dell’Azienda USL (0522.335777).

Al momento della vaccinazione è necessario avere con sé il tesserino sanitario.

Prosegue, nel frattempo, la vaccinazione per le cosiddette categorie essenziali.

Sono in via di miglioramento le condizioni del giovane 16enne, ricoverato da qualche giorno nel Reparto di Neurologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, che ha accusato sintomi neurologici a distanza di circa 2 settimane dalla effettuazione della vaccinazione contro l’influenza da virus A H1N1.

Sono in corso esami strumentali e di laboratorio per accertare l’effettiva causa della patologia e l’eventuale legame con la vaccinazione.

Il sistema nazionale e regionale di farmacovigilanza rileva sistematicamente le patologie che compaiono nelle settimane successive alla somministrazione di qualunque vaccino. Solo una piccola parte di tali patologie risulta, tuttavia, essere una reale complicanza della vaccinazione; per la gran parte di esse, invece, gli accertamenti permettono di individuare cause indipendenti dalle vaccinazioni.

Le reazioni neurologiche sicuramente attribuibili alla vaccinazione, segnalate in rapporto a tutti i vaccini antinfluenzali adiuvati e non, e quindi non solo al vaccino per l’influenza da virus A H1N1, sono quasi sempre transitorie e si presentano in una percentuale di 2 casi su 100.000 vaccinati. Normalmente, inoltre, la loro durata è limitata a qualche giorno e si risolvono naturalmente.

Casi più seri sono possibili, ma estremamente rari.

Le aziende sanitarie partecipano attivamente al programma di farmacovigilanza e mantengono un monitoraggio costante sui dati che ne emergono e che fino ad oggi hanno documentato l’ampio margine di sicurezza dei vaccini antinfluenzali.

Per quanto riguarda i ricoveri, inoltre, nessun nuovo caso all’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove rimangono ricoverate la piccola paziente nel Reparto di Pediatria e la paziente, in condizioni stabili, trasferita nei giorni scorsi dall’Ospedale di Castelnovo Monti.

Rimangono stabili anche le condizioni della paziente ricoverata all’Ospedale di Montecchio, risultata positiva al tampone.

All’Ospedale di Scandiano è in via di miglioramento il paziente adulto assistito nel reparto di Medicina ed è stata dimessa la paziente, risultata positiva al tampone, assistita nei giorni scorsi dal Reparto di Ostetricia e Ginecologia.

All’Ospedale di Guastalla è stato dimesso il bambino di due anni, ricoverato nei giorni scorsi nel Reparto di Pediatria ed il giovane paziente adulto ricoverato all’Ospedale di Correggio è in lieve miglioramento.

In caso di sintomi influenzali occorre restare a riposo e, qualora i sintomi persistano per alcuni giorni, rivolgersi al proprio medico o pediatra di famiglia. Per i bimbi più piccoli e per le persone con gravi patologie occorre consultare tempestivamente il medico.

In assenza di difficoltà respiratorie o di sintomi gravi non è opportuno recarsi al Pronto soccorso, anzi è potenzialmente dannoso per il rischio di ulteriore diffusione dell’infezione.