12_15_5A un anno dall’inaugurazione della fermata di San Lazzaro di Savena (sulla linea SFM4 S.Pietro in Casale – Bologna Centrale – Castel San Pietro – Imola) aumentano del 50% le corse da e per Bologna.

A festeggiare il compleanno della fermata e il potenziamento del servizio, oggi in stazione, il Sindaco di San Lazzaro di Savena Marco Macciantelli, insieme al Vice Presidente della Provincia Giacomo Venturi, al Direttore Generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità della Regione Emilia Romagna Paolo Ferrecchi, al Direttore Regionale Emilia Romagna di Trenitalia Salvatore Di Ruzza e all’Assessore alla Qualità della Città Pubblica del Comune di San Lazzaro di Savena Leonardo Schippa.

Oggi a San Lazzaro, in una giornata feriale, fermano in media 38 treni, 14 in più rispetto al precedente orario. A questi si aggiungeranno in estate altri due collegamenti, con periodicità festiva, che consentiranno di raggiungere direttamente le località della Riviera Romagnola senza passare da Bologna Centrale. I treni hanno cadenza oraria, con intensificazioni in alcune fasce orarie.

E proprio per incentivare l’uso del treno e il ricorso ad una mobilità sostenibile da parte dei cittadini, il Comune di San Lazzaro di Savena – in collaborazione con Ascom, Coop&Coop San Lazzaro, Conad San Lazzaro e Confesercenti – ha presentato oggi l’iniziativa “Il treno ti premia, anzi conviene!”. Dal 15 dicembre al 15 gennaio 2010, consegnando un biglietto ferroviario timbrato, i supermercati Conad (via Jussi, 16) e Coop&Coop (via Martiri delle Foibe) di San Lazzaro regaleranno una borsa per la spesa riutilizzabile, mentre la Caffetteria Amarcord (piazza Bracci) ed il Caffè Sportivo (via Repubblica, 36) dimezzeranno il costo del caffè. Infine la Stazione Ecologica (via Speranza, 43/a) regalerà un biglietto ferroviario da e per Bologna a chi conferirà rifiuti RAEE (computer, cellulari, stampanti).

Realizzata secondo gli standard previsti dall’SFM, la fermata di San Lazzaro di Savena è attrezzata con 2 marciapiedi lunghi 250 metri e alti di 55 centimetri rispetto ai binari, per facilitare la salita e discesa dal treno, due pensiline, un sottopasso pedonale, scale e rampe di accesso per l’abbattimento delle barriere architettoniche, percorsi tattili per ipovedenti e un sistema automatico di informazione sonora integrato da due monitor per l’informazione visiva. L’investimento per la nuova fermata – è stato di oltre 4,5 milioni di euro.

I biglietti si possono acquistare dalla macchina self service di stazione o nei tre punti vendita – tabaccheria, edicola e bar – rispettivamente in via Emilia 163, via Donini 63 e via Kennedy 21.