socialeContinua la battaglia della mamma di Correggio (RE), seguita dall’avv. Francesco Miraglia del Foro di Modena, che di fronte all’ennesima ingiustizia nei confronti dei suoi figli aveva deciso di manifestare davanti al Tribunale per i Minorenni di Bologna. Il giudice referente l’aveva rassicurata sostenendo testualmente che avrebbe “riesaminato” il caso. Lei aveva quindi deciso di sospendere la protesta.

In considerazione del fatto che dal 2 settembre i bambini non hanno più avuto l’occasione di incontrare la mamma, ha deciso di continuare la sua protesta per far valere i diritti dei suoi figli di avere una mamma. Denuncerà pubblicamente quest’ingiustizia nella trasmissione “Formato Famiglia” sul canale SAT 2000.

Purtroppo questo abuso non è un caso isolato. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, come membro del movimento Cresco a Casa (www.crescoacasa.it ), ha denunciato ripetutamente questo fenomeno che recentemente è stato riportato anche in un articolo di Panorama: “La famiglia italiana è in pericolo! Per quanto possa sembrare incredibile, oggi a una famiglia qualsiasi possono essere sottratti i figli sulla base di rapporti scritti da psicologi, assistenti e psichiatri che valutano l’operato dei genitori secondo il loro capriccio e opinioni. E quando le opinioni diventano la “verità” la possibilità di violazioni e abusi è drammaticamente alta, come confermato dai numeri. In Italia sono circa 35.000 (anche se il numero non è definitivo) i bambini sottratti alle famiglie con costi sociali per la comunità che superano i 4 miliardi di euro”.

Nella trasmissione si parlerà del caso di questa mamma e delle complesse vicende legate alla sottrazione dei minori. Oltre alla mamma interverranno i seguenti ospiti: Franca Dente, Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali; Melita Cavallo, Presidente del Tribunale dei Minorenni di Roma; Eleonora Montanari, dell’Associazione “Io sono tuo figlio”; Francesco Miraglia, avvocato della mamma.

Per informazioni: http://apps.facebook.com/causes/396113 (Petizione online a sostegno di questa mamma e dei suoi due bambini) – www.ccdu.org.

(fonte: Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani)