Si intitola “Baci e abbracci a mezzanotte” e vedrà sul palcoscenico cantanti, cori gospel e gruppi blues il concerto con il quale Modena saluterà il nuovo anno. L’appuntamento è in piazza Grande giovedì 31 dicembre a partire dalle 22 (ingresso libero) per iniziativa dell’assessorato alla Cultura del Comune e l’organizzazione di Studio’s. Numerosi gli sponsor, soprattutto aziende e associazioni di categoria, che sosterranno circa due terzi del costo complessivo, valutato intorno ai 65 mila euro.

“Avevamo inizialmente immaginato una serata articolata in tre luoghi del centro storico, ma alla fine abbiamo preferito concentrare tutto in piazza Grande”, spiega l’assessore comunale alla Cultura Roberto Alperoli. “Nelle nostre intenzioni, sarà una festa sobria, ma affettuosa, con modenesi vecchi e nuovi”.

E saranno proprio i “modenesi nuovi” ad aprire lo spettacolo, che sarà presentato dalla giornalista Annarosa Ansaloni: si tratta delle otto voci maschili ghanesi, tutti ragazzi tra i 16 e i 28 anni, che fanno parte del coro gospel a cappella Explorers of Seventh-day Adventist Church, diretto da Ebenezer Appiah Dankwah e Micheal Mensah Forson. Il repertorio è composto da spirituals tradizionali e contemporanei.

Sul palcoscenico di piazza Grande salirà quindi l’Oscar Abelli Quartet, che proporrà un programma blues-funk. Con Oscar Abelli alla batteria, Alex Lomarco alla chitarra elettrica, Martin Iotti al basso e Max “Grizzly” Marmiroli al sax e alle percussioni, il suono “vintage”, scarno e verace del rhythm’n’blues degli anni Cinquanta e Sessanta si immergerà nelle passioni del blues, del soul, del funky, del rock, del jazz in una sorta di suggestivo “Freak-Jazz” strumentale.

Il pubblico potrà inoltre ascoltare il cantante e armonicista di origini creole James Monque Dee, animatore della scena musicale di New Orleans con un inconfondibile stile Louisiana blues, in scena a Modena con Little Paul Venturi alla chitarra, Oscar Abelli alla batteria e Martin Iotti al basso.

Il concerto proseguirà con Silvia Mezzanotte, che ha debuttato giovanissima come vocalist di diversi gruppi musicali, ha vinto il quarto posto nel 1990 al festival di Sanremo nella categoria giovani con “Sarai grande” e ha collaborato con Laura Pausini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli e Mia Martini. Vincitrice a Sanremo nel 2002 con i Matia Bazar (“Messaggio d’amore”), Silvia Mezzanotte ha ripreso la carriera di solista nel 2004, ha prodotto il primo album “Il viaggio” nel 2006, ha partecipato allo show di Massimo Ranieri “Tutte donne tranne me” e, infine, ha prodotto nel 2008 il nuovo album “Lunatica”.

In piazza Grande, Silvia Mezzanotte canterà fino a pochi minuti primi delle 24, quando salirà sul palcoscenico il sindaco Giorgio Pighi per il conto alla rovescia e un breve saluto al pubblico. La musica riprenderà subito dopo con la Banda del mutuo soccorso, composta, tra gli altri, dal bassista Rigo Righetti, dalle voci di Beto, Lara Luppi e Sandra Cartolari, dalla batteria di Robby Pellati e dalla chitarra di Francesco Pugnetti. Il gruppo eseguirà lo storico brano “Non mi rompete” e saluterà il pubblico con l’ormai classico brano “All you need is love”, una delle più note canzoni dei Beatles.