La festività di Sant’Antonio Abate è, da sempre, una delle ricorrenze più sentite dalle comunità contadine. Un tempo, nel giorno dedicato al protettore degli animali domestici, il 17 gennaio, si benedivano le stalle e si portavano gli animali sui sagrati delle chiese per essere benedetti.

Questo rito antico che si perde nel tempo, profondamente legato alla radice cristiana della famiglia contadina, è testimoniato anche dalle immagini o statue votive del santo esposte in molte stalle per proteggere uomini ed animali e favorire il buon esito economico degli allevamenti.

“Oggi la Provincia di Reggio Emilia intende sostenere e rinnovare questa antica tradizione, promuovendo e collaborando alla realizzazione di specifiche iniziative in diversi comuni, finalizzate anche a ribadire l’importanza del mondo agricolo per la nostra comunità ed il nostro territorio”, spiega l’assessore provinciale all’Agricoltura e al Benessere animale, Roberta Rivi.

Sant’Antonio Abate sarà festeggiato già a partire da venerdì 15 gennaio a San Martino in Rio, coinvolgendo le scuole elementari con lezioni in classe delle Guardie ecologiche volontarie (lettura di poesie, storie e racconti, ma anche visite a conoscere i cavalli e gli animali domestici). Sabato 16 gennaio alle 19.30, nella parrocchia di Albinea, sarà invece celebrata una messa in onore del santo, a cui seguirà la distribuzione dell’acqua benedetta e delle effigie di Sant’Antonio da appendere nelle stalle reggiane. Nell’occasione, la Coldiretti Scandiano organizzerà l’ormai tradizionale cena a base di prodotti tipici, musica e divertimento nel teatro parrocchiale di Albinea (info e prenotazioni: 0522.857077).

Sempre il 16 gennaio, a Casalgrande, Sant’Antonio sarà festeggiato con una serie di iniziative nel centro di Boglioni, nell’ambito dell’appuntamento mensile con il mercato contadino: gli agricoltori porteranno in piazza animali e mezzi agricoli che saranno benedetti per auspicare un anno di buon raccolto e prosperità.

Anche a Reggiolo sabato saranno protagonisti i bambini delle elementari che al Parco Sartoretti porteranno i loro “amici animali”: le Ggev illustreranno loro l’importanza del Regolamento per il benessere animale ed il parroco spiegherà la figura di Sant’Antonio Abate e la tradizione di benedire gli animali, mentre a Brugneto alle 10,30 sarà celebrata una messa con successiva processione del Santo e pranzo della comunità.

Per domenica 17 gennaio, infine, la Latteria sociale San Giorgio di Cortogno di Casina – insieme alla Parrocchia ed alla Pro Loco – ha organizzato una intera mattinata di festa che si aprirà alle 11 con una Santa messa nella chiesa parrocchiale, proseguirà alle 11,30 con la processione con la statua del Santo attraverso le strade del paese e l’arrivo in una stalla per la benedizione degli animali (a tutti verrà consegnato l’effigie del Santo ed una boccetta di acqua benedetta da spargere nelle stalle) e si concluderà alle 12,30 con un pranzo nei locali della Pro Loco.