Si è svolto oggi presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Modena l’incontro tra Fiom/Cgil, Rsu e i rappresentanti aziendali della Sicar di Carpi per trovare una conciliazione in merito al pagamento della mensilità arretrata di dicembre 2009, della tredicesima e dei contributi sindacali e di previdenza integrativa trattenuti sulle buste paghe da ottobre 2007, ma mai versati dall’azienda.

E’ stato raggiunto l’accordo sulla mensilità di dicembre che l’azienda ha già pagato, sulle spettanze (Tfr, incentivo all’esodo e contributi non versati) dovute ai lavoratori usciti in mobilità volontaria nel 2008-09 che l’azienda si è impegnata a pagare nei prossima giorni. Rimane ancora aperta la vertenza sui contributi sindacali e al Fondo Cometa (previdenza integrativa) per tutti i lavoratori ancora in forza, aspetti per i quali è fissato un nuovo incontro tra le parti alla Direzione provinciale del Lavoro il prossimo 1° marzo.

Dopo oltre 15 giorni di presidio davanti all’azienda, Fiom, Rsu, lavoratori e lavoratrici hanno inoltre ottenuto il primo incontro con l’azienda, che si terrà presso la sede di Confindustria Carpi mercoledì prossimo 20 gennaio alle ore 10, per discutere del piano industriale che prevede la cessazione dell’attività produttiva dello stabilimento di Carpi e l’apertura della procedura di mobilità per 42 dei 66 lavoratori.

La Fiom/Cgil chiede la modifica del piano industriale e il ritiro della procedura di mobilità a salvaguardia dell’occupazione e della continuità produttiva dello stabilimento carpigiano. I primi risultati ottenuti oggi sono il frutto della mobilitazione dei lavoratori della Sicar che dal 31 dicembre sono in presidio permanente davanti all’azienda. La Fiom e la Rsu ringraziano i rappresentanti delle Istituzioni locali, dei partiti polititi e i singoli cittadini per la vicinanza e il sostegno dimostrati in questi giorni durante la difficile vertenza.

(Fiom/Cgil Carpi – Rsu Sicar)