L’attaccante, bolognese doc, vestirà per questo scorcio di stagione la maglia del Bologna: è arrivato infatti in prestito dal Palermo e dovrà farsi spazio in un attacco dove c’è il capitano Marco Di Vaio, l’emergente Gimenez e due volponi come Zalayeta e Adailton. Ma, alla sua prima in rossoblù, si è detto certo che giocare nella squadra della sua città per la quale ha sempre fatto il tifo sarà un valore in più.

”Ho sempre detto che per me la maglia del Bologna rappresenta qualcosa di importante – ha detto – ha un fascino particolare, perchè questa è la mia città, nella quale ho conosciuto il calcio, ed è la squadra che ho nel cuore e per cui tifo: venire qui è stata una mia scelta. Ringrazio il presidente del Palermo Zamparini, che mi ha sempre dato una mano a livello personale, e il dg Baraldi per avermi portato al Bologna. Non nego che questo mi renda emozionato: sono molto contento di esserci arrivato, appena ho intravisto questa possibilità ho cercato di non farmela scappare. Ora sono qui e sarà il campo a parlare, a dire quello che potro’ fare con questa maglia”.

Davide Succi – che ha scelto il numero 11 – è stato più volte, in fase di mercato, avvicinato al Bologna, ma il ritorno a casa non si è mai concretizzato. In compenso, quando l’ha affrontata da avversario ha sempre fatto il suo dovere, con tre gol all’attivo contro il Bologna: ”In quei momenti – ha detto – la mia maglia era di altri colori e quando sono in campo penso solo alla squadra per cui gioco. Credo sia stata una dimostrazione di professionismo”.