La Polizia Municipale subisce, nel giro di pochi anni, il rogo di ben 4 auto di servizio: due auto bruciate ai vigili di quartiere del San Donato (sindaco Cofferati), altre due ieri mattina per i vigili di quartiere del Borgo Panigale.

Pare evidente che il ruolo di baluardo all’ inciviltà e al degrado che esprime la Polizia Municipale bolognese dia fastidio a qualche delinquente, forse per l’incisiva opera di controllo del territorio ed i continui successi che essa riporta… successi che, purtroppo, anche l’ attuale amministrazione si ostina a tener nascosti.

Ed infatti, tra le tante, ieri si è effettuata un’ operazione di controllo dl territorio (in collaborazione con la polizia di stato), dove il Reparto Sicurezza ha fermato 10 persone (quasi tutti con precedenti penali), arrestandone 5 per violazione della legge Bossi-Fini e denunciandone altri 5.

Oggi, durante i consueti controlli per garantire la sicurezza stradale, i vigili di quartiere del Porto fermavano uno straniero che conduceva un veicolo con patente internazionale falsa: l’ uomo veniva denunciato per uso di atto falso ed il veicolo veniva sequestrato.

Ringraziamo l’ assessore Lenzi per la solidarietà espressaci, tuttavia non si possono sottacere le gravi manchevolezze delle varie amministrazioni che si sono fin qui succedute: il SULPM ha ribadito costantemente, durante le varie audizioni ed i tavoli tecnici, la necessità di trovare sedi di quartiere sicure, per gli agenti e per i mezzi di servizio, pensando in primis alla sicurezza degli operatori (che sono i lavoratori maggiormente esposti, per la loro particolare attività ad eventuali gesti sconsiderati o criminali), senza però dimenticare il capitale costituito dai costosi mezzi in dotazione: troppo poco è stato fatto ed il non averci dato retta ha prodotto questo ulteriore spreco di risorse e qualche disservizio, essendo ora ancor più difficile recarsi con celerità lì dove c’è più bisogno!

Occorre ricordare che la Polizia Municipale svolge un servizio particolare e delicatissimo, che troppo spesso non le viene riconosciuto… e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Condanniamo quindi senza appello il gesto criminale e scellerato, ma denunciamo anche che non tutto è stato fatto per garantire il massimo della sicurezza possibile.