I Carabinieri dei nuclei radiomobili delle compagnie di Modena e Sassuolo, nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato al controllo della circolazione stradale ed alla prevenzione e repressione dei reati in genere, hanno tratto in arresto, nella tarda serata di ieri, quattro giovani albanesi, ritenuti responsabili di detenzione di cocaina finalizzata allo spaccio.

I militari di Modena hanno dapprima sottoposto a controllo, in localita’ Baggiovara, una Fiat Brava con a bordo due giovani albanesi.

K.G. e N.A., rispettivamente 28enne e 34enne, entrambi residenti in provincia di Modena, hanno, all’atto del controllo di polizia, tradito eccessivo nervosismo, circostanza che ha insospettito i militari che hanno proceduto a perquisizione personale che permetteva di rinvenire oltre 5 grammi di cocaina, occultati da K.G. indosso a sé.

Pertanto gli operanti, avendo fondato motivo di ritenere che anche presso l’abitazione di K.G. potesse essere nascosto stupefacente del medesimo tipo, a seguito di coordinazione con colleghi dell’arma sassolese, effettuavano nella flagranza del reato mirata perquisizione domiciliare presso un appartamento in Sassuolo nella disponibilita’ di K.G.

All’interno di tale abitazione venivano trovati Z.G., 29enne albanese intestatario dell’autovettura condotta da K.G. e A.V., 26enne compagna albanese di K.G.

In particolare i militari dell’arma di Sassuolo rinvenivano, occultata all’interno di un astuccio di cuoio nascosto sotto il materasso di un letto dell’appartamento, oltre un etto e mezzo di sostanza stupefacente suddivisa in diversi pezzi di pietra di polvere purissima, che veniva sottoposta sotto il vincolo del sequestro penale.

Tutti e quattro i giovani albanesi, dopo essere stati condotti presso gli uffici del comando compagnia di Modena, sono stati infine dichiarati in stato d’arresto poiche’ responsabili del reato di concorso in detenzione di cocaina finalizzata allo spaccio ed associati successivamente presso la Casa Circondariale Sant’Anna di Modena, a disposizione dell’Autorita’ giudiziaria.