Rolo, piccolo centro della provincia di Reggio Emilia, nel campo dell’intarsio ligneo può vantare una lunga tradizione che viene ancora oggi praticata, nonché custodita gelosamente nel Museo della Tarsia che ha sede proprio nel piccolo comune reggiano è presente in questi giorni con un proprio spazio espositivo all’edizione primaverile di Mercanteinferia, alle fiere di Parma, iniziata lo scorso 27 febbraio e che proseguirà fino a domenica 7 marzo. L’arte antica, che vive ancora oggi, grazie alle mani di abili artigiani rolesi, è stata toccata con mano dall’assessore provinciale alla Promozione del territorio Roberta Rivi, che nei giorni scorsi ha visitando lo stand allestito dal Museo rolese nell’ambito della manifestazione del territorio parmense. L’assessore Rivi, accompagnata dall’assessore del Comune di Rolo Fabrizio Allegretti, ha infatti potuto apprezzare l’apposito spazio dedicato ad un vero e proprio laboratorio di ebanisteria, volto a far conoscere ai visitatori interessati le principali tecniche dell’intarsio ligneo rolese.

Pezzo forte in mostra un tavolo – di recente ritrovato a Vienna e riportato a Rolo dove appunto era stato realizzato nel 1875 nella famosa bottega di Vincenzo Mari – raffigurante la Principessa Sissi in maniera insolita. Nell’importante palcoscenico del Mercanteinfiera primavera di Parma “il Museo della Tarsia di Rolo intende promuovere e divulgare il grande patrimonio culturale connesso all’antica tradizione dell’intarsio ligneo locale – come ha spiegato l’assessore del Comune di Rolo Fabrizio Allegretti – e presentarsi ancora una volta come una realtà viva e al servizio della cultura, dell’istruzione nonché di tutti coloro che amano il mobile d’antiquariato”.