Inizia con una maratona artistica in ricordo di Alda Merini la terza edizione di “Buk”, il festival della piccola e media editoria organizzato dal Comune, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dall’Associazione culturale Progettarte con il contributo di Cna e Lapam e il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivita’ culturali e dell’Universita’ di Modena e Reggio Emilia.

“Superba è la notte”, questo è il titolo della non stop di poesia a cura di giovane studentesse modenesi, si terrà lunedì 8 marzo alle 21 presso La Tenda (viale Monte Kosica, 95/s a Modena).

Le parole di Alda Merini riecheggeranno in uno spettacolo multimediale tra letture (la voce recitante sarà di Francesca Figini), performance (a cura di Teatro dei Venti), fotografie, installazioni, video e musica (con DJ Set di Suffregette City leaking System).

Questa iniziativa è in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili, il Centro Documentazione Donna e l’Associazione L’Asino che vola.

Gli eventi di Buk continuano fino a domenica 14 marzo. Ingresso libero. Info: Progettarte, tel. 059/225249.

Alda Merini ha esordito giovanissima, a soli sedici anni; la sua prima raccolta di poesie, “La presenza di Orfeo”, ebbe un grande successo di critica. Si sono occupati di lei, fra gli altri, Salvatore Quasimodo, Pier Paolo Pasolini, Maria Corti. Successivamente furono pubblicati: “Paura di Dio” (Scheiwiller 1955), “Nozze romane” (Schwarz 1955), “Tu sei Pietro” (Scheiwiller 1962). Dopo vent’anni di silenzio, dovuto alla malattia, sono apparse: “La Terra Santa” (Scheiwiller 1984), “Testamento” (Crocetti 1988), per Einaudi “Vuoto d’amore” (1991), “Ballate non pagate” (1995), “Fiore di poesia” (1998), “Superba è la notte” (2000), “Più bella della poesia è stata la mia vita” (2003), “Clinica dell’abbandono” (2004), per Frassinelli “L’anima innamorata” (2000), “Corpo d’amore”, “Un incontro con Gesù” (2001), “Magnificat. Un incontro con Maria” (2002), “La carne degli Angeli” (2003). Nel 1996 Scheiwiller ha raccolto alcune plaquette ne “La Terra Santa: Destinati a morire” (1980), “La Terra Santa” (1983), “Le satire della Ripa” (1983), “Le rime impetuose” (1983), “Fogli bianchi” (1987). Con “L’altra verità. Diario di una diversa” (prima edizione Scheiwiller 1986) inizia la sua produzione in prosa, a cui sono seguiti “Delirio amoroso” (il Melangolo 1989 e 1993), “Il tormento delle figure” (il Melangolo 1990), “Le parole di Alda Merini” (Stampa alternativa 1991), “La pazza della porta accanto” (Bompiani 1995, Premio Latina 1995, finalista Premio Rapallo 1996), “La vita facile” (Bompiani 1996), “Lettere a un racconto. Prose lunghe e brevi” (Rizzoli 1998) e “Il ladro Giuseppe. Racconti degli anni Sessanta” (Scheiwiller 1999). Vi si aggiungono “Aforismi e magie” (Rizzoli 1999, BUR 2003), e l’antologia di poesie “Folle, folle, folle d’amore per te. Poesie per giovani innamorati” (Salani 2002). Nel 1993 ha ricevuto il Premio Librex-Guggenheim “Eugenio Montale” per la Poesia, nel 1996 il Premio Viareggio, nel 1997 il Premio Procida-Elsa Morante e nel 1999 il Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Settore Poesia.