La risposta dell’assessore regionale allo sviluppo e alla programmazione territoriale Giancarlo Muzzarelli alle richieste di modifica al tracciato della Cispadana.

«Leggo sulla stampa locale che il consigliere Manfredini e la Lega vogliono spostare la Cispadana 500 o 600 metri più a nord. E’ la conferma clamorosa che ogni giorno ne sparano una nuova senza nemmeno guardare le carte tecniche. Oggi l’autostrada passa fuori dai centri abitati. Spostarla a nord di alcune centinaia di metri vuol dire, invece, farla entrare nei quartieri di Mirandola e nel centro storico di Concordia. Se poi si intende a nord di Mirandola e di Concordia vuol dire farla sulle frazioni di Cividale e Fossa.

Nel centrodestra, in realtà, c’è una gran confusione: chi non la vuole, chi la vuole ma sempre un po’ più a nord, chi la vuole ma in Veneto. E’ ora di finirla di prendere in giro i cittadini, prima con la barzelletta della superstrada e adesso con la barzelletta del “fatti più in là”.

Fatti più in là significa non fare niente, perché comunque si finisce sempre per passare vicino a qualcuno. E ci sarà sempre qualcuno, come la Lega e la destra, pronto a cavalcare la protesta. Questi signori non appartengono al Governo del fare, ma al Governo del disfare, o al limite del fare in Veneto».