“Non ho nulla in contrario ad elezioni anticipate in autunno”. A sostenerlo il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, oggi a Bologna per una iniziativa elettorale del PdL alla vigilia delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo. Dopo avere ricordato che si tratta di un “problema che compete il ministro degli Interni” che sicuramente si dovranno “verificare le possibilità”, il premier ha ribadito “propendo per l’anticipazione delle elezioni”.

“In Italia la sinistra non è diventata affatto social democratica. Voi qui a Bologna e in Emilia Romagna sapete cosa significa la sinistra al governo: il contrario della democrazia occidentale che si basa su un principio imprescindibile che è l’alternanza”.  Berlusconi, in città a sostegno della candidata del centrodestra Anna Maria Bernini, ha voluto ribadire come la parlamentare del Pdl in corsa sia “una candidata straordinaria, la conoscete, è bravissima”.

“La politica è caduta molto in basso nella considerazione della gente non credo per effetto del nostro lavoro, ma per effetto di come la politica è presentata ai cittadini da stampa e tv”. Il premier  ha puntato il dito contro le “risse tra i politici in tv che fanno malissimo e allontanano i politici dalla stima dei cittadini”. Berlusconi ha anche criticato i cosiddetti ‘pastoni’ del telegiornali”con frasi smozzicate e senza un filo conduttore razionale, normalmente di fronte a queste cose si cambia canale o si fa altro”. Con riguardo, poi, ai confronti televisivi, il premier ha anche fatto notare la cattiva abitudine del fatto che “tutti si danno del tu. Prima litigano, poi si alzano e si abbracciano, dando l’impressione che fingono di scontrarsi”.

“I voti dati all’Udc e al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo sono voti dati alla sinistra. Io credo nelle sorprese”, ha aggiunto Berlusconi precisando che comunque “è importante che in consiglio regionale ci sia una forte opposizione ad una eventuale maggioranza di centrosinistra”.