Una famiglia di sei persone, tra cui un bambino di 2 anni, di S.Girolamo di Guastalla è rimasta intossicata dal monossido di carbonio sprigionato da un braciere che serviva a riscaldare gli ambienti della casa durante la notte. Alcuni componenti della famiglia (marito, moglie, due figli, la nuora e il nipotino) hanno accusato dei malori alle prime ore del giorno e hanno chiamato il 118. Sono intervenuti i soccorsi e i sei sono stati trasportati prima all’ospedale di Guastalla e poi trasferiti a Fidenza in camera iperbarica.