L’integrazione dei percorsi tra Ospedale e territorio nel trattamento delle patologie cardiologiche sarà il tema del IX Congresso Provinciale di Cardiologia che si terrà a S. Bartolomeo (Reggio Emilia), nella giornata di Sabato 27 Marzo.
Il Congresso dal titolo “Cardiologia dal territorio all’Ospedale: percorsi integrati MMG e Cardiologo” sarà occasione di confronto, su tematiche di interesse comune, tra diversi attori di una stessa rete di assistenza: medici di medicina generale, cardiologi territoriali, cardiologi ospedalieri, internisti e personale paramedico. Il focus dell’evento sarà, in particolare, la diagnosi ed il trattamento dei pazienti con infarto miocardico acuto e scompenso cardiaco. L’obiettivo verso il quale convergere è il miglioramento dell’efficienza dei servizi da offrire alle persone colpite dalla malattia cardiaca.
L’infarto miocardico acuto e lo scompenso cardiaco rappresentano materia di elevato interesse sia per gli aspetti puramente medici che per l’impatto assistenziale che comportano.
È presente nel territorio una rete cardiologia dedicata al trattamento dell’infarto miocardico acuto che prevede l’intervento diretto di diversi specialisti, a partire dal medico di medicina generale sino al cardiologo ospedaliero passando attraverso il Servizio Territoriale di Emergenza (118). Stesso impegno, di tipo assistenziale, è rivolto alla cura dei pazienti con scompenso cardiaco. Essi necessitano di ricoveri ospedalieri ripetuti e di attenta e puntale assistenza domiciliare da parte del medico di medicina generale.
L’organizzazione del Congresso è stata curata, analogamente agli scorsi anni, dalle due Strutture di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia – Degenza ed Interventistica, dirette rispettivamente dal dott Carlo Menozzi e dal dott Antonio Manari – con l’importante contributo dei Medici del territorio (MMG) e dei Cardiologi dei Presidi Ospedalieri della Provincia.