Y.M., la 19enne di Luzzara accusata di aver assoldato due killer che avrebbero dovuto uccidere il genitore, resta in carcere, ma non è stato convalidato il fermo compiuto dai Carabinieri per il tentato omicidio ‘in due tempi’ del padre.
La ragazza resta in cella nel timore di reiterazione del reato. Il giudice non ha convalidato nemmeno il fermo del coimputato D.G., 26 anni, che avrebbe favorito il primo mancato killer. Intanto si starebbe allargando il numero degli indagati; oltre alla madre della ragazza, accertamenti riguarderebbero parenti e amici.