L’Assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli ha verificato in un incontro con i vertici di FER – Ferrovie Emilia Romagna il rispetto degli impegni presi dalla società per qualificare e modernizzare la linea che collega Vignola e Savignano sul Panaro a Bologna. “All’incontro, nel quale è stato confermato l’impegno della Regione Emilia-Romagna per 7 milioni di euro (un contributo che considero particolarmente significativo, in un momento come questo in cui da Roma anziché finanziare si taglia tutto il tagliabile), e l’importante lavoro di coordinamento e sollecitazione svolto dalle Province coinvolte, abbiamo fatto il punto sui lavori alla linea”, ha spiegato Muzzarelli.

“Il collaudo dei nuovi treni sta procedendo secondo quanto previsto, con le corse di prova negli orari lasciati liberi dai treni che trasportano passeggeri, e nonostante i tempi dovuti alle procedure autorizzative dei diversi organismi che presiedono alla procedura (Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie, RSI, Ustif, …). I quattro nuovi treni ATR 220 Pesa termineranno il collaudo entro il mese di maggio, e quindi saranno presto a disposizione dei viaggiatori: FER comunicherà la data della prima corsa”. I nuovi ATR 220 Pesa assicureranno più comfort in attesa della completa elettrificazione della linea (154 posti a sedere, tre porte, un’ampia area d’ingresso per la salita e la discesa dei passeggeri, impianto di climatizzazione e posti riservati ai viaggiatori disabili), e dei relativi treni elettrici. Nel frattempo, proseguono anche i lavori alle infrastrutture: in particolare, sta procedendo secondo i tempi, cioè con conclusione prevista entro l’estate, la qualificazione della stazione di Vignola.

“I locali saranno rinnovati, e sarà assicurato più comfort anche a chi aspetta il treno: per questo, abbiamo sollecitato FER a costruire una pensilina. Inoltre, sempre in un’ottica di integrazione tra la città e la ferrovia, e di piena rivitalizzazione dell’area, siamo al lavoro perché uno spazio ampio e moderno all’interno dei locali della stazione sia dedicato all’associazionismo”, conclude Muzzarelli.