E’ stata rinviata a giudizio la dirigente della Provincia di Modena accusata di ‘assenteismo’ per essere andata in piscina e a fare shopping anzichè al lavoro. Andrà a processo però solo per aver ricevuto sei buoni pasto, per un valore di 30 euro, nei giorni in cui non era al lavoro. Il giudice ha stabilito il non luogo a procedere per le accuse di falso ideologico e truffa aggravata relativa alla percezione fraudolenta dello stipendio perchè il fatto non sussiste.