“Nel bilancio della Provincia di Modena ci sono 16 milioni di euro, utilizzati per estinguere un debito, che entrano da una società creata ad hoc dalla Provincia stessa, ma di cui ai consiglieri chiamati ad approvare il bilancio non è stata data la possibilità di conoscere la provenienza. La questione non è di poco conto, perché pesa in modo sostanziale sull’equilibrio del bilancio”.

“Questo è gravissimo. Il debito è estinto solo sulla carta ma di fatto c’è ancora? E se c’è dov’è? Perché i consiglieri non sono stati messi in condizione di saperlo?

Lo ha chiesto il Capogruppo provinciale del Popolo della Libertà, Dante Mazzi, durante la seduta del Consiglio provinciale di Modena, anticipata da una conferenza stampa dello stesso Capogruppo e dei consiglieri provinciali del PDL Matteo Malaguti e Giovanna Bertolini.

“Di fronte a questo mistero contabile ho chiesto di sospendere la discussione per consentire a tutti i consiglieri di ricevere chiarimenti di merito utili alla valutazione. La mia legittima richiesta, prevista dal regolamento, è però stata respinta e con essa è stato calpestato il ruolo di controllo e di garanzia esercitato dall’opposizione. Il tempo per chiarire c’era ma non è stato concessa questa possibilità. Noi non ci diamo per vinti e non ci facciamo intimidire dalla reazione scomposta della maggioranza. E’ giusto che i cittadini sappiano come vengono spesi e gestiti i loro soldi”.