In provincia di Modena fuma una persona su tre. Il suo identikit dice che ha meno di 50 anni, è maschio e in condizioni economiche spesso difficili. Per contribuire a contrastare la diffusione di questa forma di dipendenza, anche quest’anno è in programma “Scommetti che smetti?”, concorso a premi per diventare non fumatori organizzato dall’Azienda USL di Modena e dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico in collaborazione con l’Associazione “Gli Amici del cuore”, con la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e con numerosi altri partner.

L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Direttore generale Azienda USL Modena Giuseppe Caroli, il Responsabile Programma territoriale “Comunicazione e Promozione della salute” Giuseppe Fattori e il giocatore del Modena F.C. Armando Perna. Fra i partner dell’iniziativa c’è infatti la squadra modenese che da diversi anni sostiene le iniziative di promozione della salute. Il mondo sportivo, quindi, scende in campo per favorire l’adozione di sani stili di vita nella nostra comunità.

I dati sul fumo in provincia di Modena

Quanto ai dati sul fumo, secondo le stime relative al biennio 2007-2008 contenute nel Rapporto Passi – il sistema di monitoraggio della salute della popolazione adulta che effettua analisi a campione –, in provincia di Modena i fumatori sono circa un terzo degli adulti di età compresa fra i 18 e i 69 anni (29%, il 35% degli uomini e il 22% delle donne), una percentuale che corrisponde a circa 134mila fumatori. Fra i 18 e i 24 anni fuma il 31% dei giovani, percentuale che sale al 37% fra i 25 e i 34 anni, per attestarsi al 33% fra i 35 e i 49 anni e scendere al 19% fra i 50 e i 69 anni.

Riguardo al numero di sigarette fumate, la media giornaliera è 14, mentre i forti fumatori, cioè quelli che fumano 20 o più sigarette al giorno, sono il 7% del totale.

Circa due terzi dei fumatori (65%) riferiscono di aver ricevuto negli ultimi 12 mesi il consiglio di smettere di fumare da parte di un medico o di un operatore sanitario. Circa tre intervistati su quattro (70%) riferiscono che il divieto di fumo nei luoghi pubblici è rispettato sempre (conformemente alla legge) e il 19% quasi sempre; complessivamente quindi il divieto è rispettato sempre o quasi sempre nell’89% dei casi. Poco più di due lavoratori intervistati su tre (68%) dichiara che il divieto di fumo nei luoghi di lavoro è rispettato sempre (conformemente alla legge) e il 14% quasi sempre; complessivamente quindi il divieto è rispettato sempre o quasi sempre nell’82%.

Due intervistati su tre dichiara che nella propria abitazione non si fuma (67%). In un quarto delle abitazioni in cui vive un minore di 14 anni si fuma, con o senza limitazioni di locali (25%). Quasi tutti gli ex fumatori (95%) dichiarano di aver smesso di fumare da soli. Circa un terzo dei fumatori (38%) ha tentato di smettere di fumare nell’ultimo anno.

Scommetti che smetti?

Riguardo a “Scommetti che smetti?”, il concorso per smettere di fumare, il 2 maggio sarà l’ultimo giorno utile per spegnere la sigaretta e impegnarsi a non accenderla per almeno quattro settimane, dal 2 al 29 maggio. Sempre entro il 2 maggio gli interessati dovranno inviare il modulo d’iscrizione disponibile presso le strutture sanitarie, in farmacia e nelle sedi dei numerosi partner del concorso. E’ possibile compilare on-line il form sul sito www.scommettichesmetti.it. Iscriversi al concorso è semplice: possono farlo tutti coloro che fumano ogni giorno da almeno un anno, risiedono o sono domiciliati in provincia di Modena e hanno compiuto diciotto anni. In palio ci sono diversi premi, fra i quali un netbook, abbonamenti a palestre e alla stagione 2010-2011 del Modena Calcio, buoni acquisti per libri e soggiorni-vacanze. In occasione della scorsa edizione, i partecipanti al concorso sono stati 361.

Il concorso è organizzato nell’ambito del Programma Territoriale “Comunicazione e Promozione della Salute” da Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, in collaborazione con LILT e Associazione “Gli Amici del Cuore”, insieme a Provincia di Modena (Assessorato Ambiente, Assessorato Politiche sociali, per la salute e la sicurezza delle persone; promozione del territorio e delle sue eccellenze, Assessorato Istruzione, Politiche giovanili, Cultura e Sport), Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Modena, Federfarma Modena, Confindustria Modena, CNA Modena, Lapam, E.Leclerc-Conad e Centro commerciale La Rotonda, Comitato provinciale CONI, UISP, CSI; Modena FC, SPI-CGIL, Federconsumatori, Consorzio Modena a Tavola, Consorzio Il mercato, SMA, Associazione “La nostra voce”, Cura Natura. Media partner è Radio Stella e Poste italiane (area provinciale Modena) partecipa alla promozione.

Su scommettichesmetti.it il diario e i video di chi ha smesso

“Dopo trent’anni di schiavitù dalle sigarette mi sono liberato del vizio, per sempre”. “Chi mi ha aiutato a smettere? Diciamo che molte persone mi hanno sostenuto… ma penso di aver trovato l’aiuto più importante nella mia forza di volontà”. “Avevo bisogno di un motivo per smettere. Un gioco … era l’idea giusta!”. Stefano, Roberto e Piergiorgio raccontano così la loro battaglia contro le sigarette sul “Diario” di scommettichesmetti.it. La battaglia al tabagismo passa anche attraverso internet e i nuovi media e così si è pensato di raccogliere sul sito del concorso “Scommetti che smetti?” le esperienze delle persone che hanno partecipato e che sono riuscite a smettere. L’obiettivo è condividere il percorso per diventare ex fumatore, raccontando emozioni, difficoltà, successi, pensieri.

Sul sito è stata allestita anche una sezione video con interviste agli ex fumatori che parlano della propria esperienza e diventano testimonial per chi vuole smettere. In questo caso i protagonisti raccontano la loro giornata senza fumo.

Altra novità di quest’anno sulla homepage del sito una striscia con vignette che con tono umoristico raccontano la vita e l’esperienza di chi sta provando a smettere di fumare.

I centri antifumo

A Modena e provincia sono attivi i Centri antifumo, che offrono informazioni, consulenze, trattamenti per la cessazione del consumo di tabacco. In particolare i centri organizzano corsi intensivi di gruppo per smettere di fumare, condotti da personale appositamente formato. Particolare attenzione viene posta anche alla prevenzione delle ricadute per consolidare nel tempo i risultati raggiunti con il corso. L’accesso ai Centri Antifumo è libero, non è necessaria la richiesta del medico. I centri Antifumo dell’Azienda USL di Modena si trovano a Carpi (P.le Donatori di Sangue 3 – Tel. 059 659921), Castelfranco Emilia (P.le Grazia Deledda – Tel. 059 929357), Mirandola (Via L. Smerieri 3 – Tel. 0535 602434), Modena (V.le V. Veneto 9, Ex Ospedale Estense – Tel. 059 436147), Pavullo (Via M. Ricci 2 – Tel. 0536 309721), Sassuolo (Via Alessandrini 2 – Tel. 0536 863658), Vignola (Via Paradisi 3 – Tel. 059 7574650). Nel corso del 2009 i Centri antifumo dell’Azienda USL hanno seguito complessivamente 364 persone.

A Modena sono anche attivi i Centri Antifumo della Lega Italiana Lotta ai Tumori (L.go del Pozzo 71 – Tel. 059 374217) e quello Interdipartimentale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico di Modena. Quest’ultimo organizza corsi per smettere di fumare con approccio cognitivo – comportamentale di gruppo rivolti non solo ai dipendenti del Policlinico ma anche ai pazienti afferenti alle unità operative del Policlinico e agli studenti dei corsi di laurea. Dall’inizio dell’attività, il centro ha organizzato quattro corsi, mentre un quinto partirà il prossimo 26 aprile.

Per informazioni sul concorso e per conoscere sedi ed orari dei centri antifumo: 800 033 033 (numero verde gratuito del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna)  – Scommetti che smetti.