Anche Scandiano ieri ha festeggiato il “suo” 25 Aprile. Presenti per il saluto ufficiale il Sindaco di Scandiano Alessio Mammi e l’on. Maino Marchi. Vari i temi toccati: Mammi ha ricordato i valori della Liberazione, il sacrificio di ieri valido ancora più l’oggi, la necessità di vedere affiancata la Libertà a valori civili quali la Giustizia Sociale e la Responsabilità.

 Un ricordo sincero e affettuoso è andato poi ai partigiani di Scandiano, sia a quelli che hanno donato la loro vita per la Liberazione del nostro Paese, sia a quelli che hanno continuato a lavorare per la comunità in tempo di pace, per ricostruire l’Italia e anche i nostri territori. L’on. Marchi a sua volta ha sottolineato l’importanza del Lavoro, da intendersi come valore fondante per la riconosciuta dignità delle persone: anche il lavoro diventa Elemento Resistente che garantisce libertà, migliori aspettative di vita, ipotesi di futuro per le famiglie.

La cerimonia ha visto protagonisti ancora una volta gli ex partigiani che hanno depositato fiori al monumento che intitola anche l’omonimo Parco dove si è svolta la manifestazione. In un clima di grande commozione e sensibilità, i circa 200 partecipanti hanno poi assistito al reading di poesie e letture allestito dalla Consulta Ragazzi composta dagli alunni della Scuole Medie Matteo Maria Boiardo di Scandiano e Antonio Valliseri di Arceto, che hanno recitato Ungaretti, Rodari, Calvino, Calamandrei e le Lettere di Condannati a Morte della Resistenza, dimostrando un lavoro serio e approfondito su temi che riguardano la memoria e l’identità nazionale. La Scuola di Musica di Arceto ha poi accompagnato le note finali della mattinata con brani ebraici come “Shalom” e “Gam Gam”, arie partigiane e musiche riprese da “La vita è bella” di Benigni.

Nel pomeriggio le celebrazioni sono proseguite al Circolo Le Ciminiere di Ca’ de Caroli, dove il Sindaco Alessio Mammi ha portato il suo saluto e ha deposto fiori sul locale monumento ai Caduti della Resistenza, a cui ha fatto seguito uno spettacolo dedicato ai valori di Libertà Civile al quale hanno presenziato una cinquantina di persone. Affollato anche il pomeriggio al Centro Giovani di Viale Diaz con performances di writer che hanno fatto disegni su pannelli, gare di Dj con la presenza di circa 100 ragazzi.