“A Modena, anziché combattere l’illegalità, si rischia di promuoverla per via giudiziaria. Siamo arrivati al pericoloso paradosso che chi, di una certa area politica, commette reato di occupazione abusiva di immobili privati non solo ha la sicurezza di essere assolto, ma si sente anche legittimato ad annunciare e promuovere nuovi reati in conferenza stampa. Siamo allo stravolgimento del diritto”. “Il prossimo passaggio quale sarà? L’assoluzione di chi ruberà nei supermercati o rapinerà banche con la motivazione della buona fede e della necessità di dovere mangiare? Così Modena rischia di diventare paradiso dei fuorilegge”.

Lo afferma l’Onorevole Isabella Bertolini, della Direzione Nazionale del Popolo della Libertà e Coordinatore provinciale del PDL di Modena, commentando la richiesta di archiviazione del caso di occupazione abusiva dei locali di una ex concessionaria di auto di Modena da parte di gruppi autonomi legati ai centri sociali.

“Archiviare un’accusa di reato perché fatto in buona fede costituirebbe un grave e pericoloso precedente, oltreché una spinta a violare ancora la legge. Anziché affermare la legalità la si piega e la si interpreta sulla base delle esigenze, anche le più assurde, di ogni individuo. Tutto questo offende profondamente tutti i cittadini onesti che, pur in difficoltà economiche, rimasti senza lavoro o senza casa, non penserebbero mai di andare ad occupare case, infrangendo così le leggi che democraticamente ci siamo dati. Per questo mi aspetto che la richiesta di archiviazione venga rigettata e i responsabili dei reati contestati siano perseguiti, così come qualsiasi altro cittadino”.