Il tasso tendenziale di inflazione annuo rilevato a Modena, secondo i dati forniti dal servizio Statistica del Comune, in aprile scende a +0,6%, dopo una progressiva risalita che lo aveva portato nel mese scorso a toccare il +0,9%, mentre si evidenzia una variazione congiunturale mensile del +0,4% rispetto a marzo.

Aumentano le voci sui trasporti (+1,4% mensile, crescita annua +4,6%), in particolare per tutti i carburanti, ma le variazioni più sensibili in aprile riguardano l’abitazione (+1,9%, il dato annuo è + 0.8%) e sono determinate dagli aumenti delle tariffe del gas, gasolio per riscaldamento, canoni di affitto, spese condominiali, prodotti per la riparazione e manutenzione della casa. In diminuzione l’energia elettrica e i combustibili solidi.

Crescono nel complesso dello 0,2% i prezzi di prodotti alimentari (-1,2% il dato annuo). Nel dettaglio: aumentano la carne suina, altre carni, crostacei e molluschi freschi, formaggi, uova, patate, the e infusi. In diminuzione la pasta, pollame, pesce fresco, latte e latticini, olio di oliva e di semi, succhi di frutta.

Per il capitolo “abbigliamento e calzature” (aprile è un mese particolare perché cambia l’assortimento stagionale) sono in aumento gli abiti confezionati uomo e donna, camiceria e maglieria donna, biancheria uomo e donna, accessori di abbigliamento. In diminuzione la voce “altra camiceria e maglieria”.

Alla voce “altri beni e servizi” sono in diminuzione le assicurazioni sui mezzi di trasporto, articoli da viaggio e valigeria. Aumentano i servizi per igiene personale, prodotti di bellezza, profumi e deodoranti, oreficeria, professioni liberali.

In aumento in aprile anche le consumazioni al bar.

I dati e i comunicati relativi ai mesi precedenti sono consultabili sul sito internet  del Comune.