Bilancio positivo per GB Group al rientro dal Bauma la più importante fiera al mondo dedicata alle macchine per l’edilizia, ai materiali da costruzione e all’industria estrattiva. “Attendevamo la kermesse tedesca come il banco di prova più importante – afferma Stefano Borghi, vice-presidente di GB Group – e sono arrivati concreti segnali di risalita. La scelta di investire in ricerca, senza delocalizzare e soprattutto puntare sulla manodopera italiana e la qualità offerta dal ‘Made in Italy’ ci ha permesso di consolidare la nostra posizione nel mondo oltre che rafforzare ulteriormente la presenza di GB Group nei paesi del Medio Oriente e in quelli del Far East”.

Misurarsi con il delicato momento dell’economia mondiale e rispondere alla crisi: queste le sfide che poneva alle migliaia di aziende presenti al Bauma 2010 da sempre termometro economico dell’intero settore. Stimoli raccolti da GB Group – presente in tutti continenti e con una quota di export pari all’80% della propria produzione – a Monaco di Baviera nei giorni scorsi, per rafforzare la propria posizione sul mercato internazionale di leader mondiale nel settore dei ricambi after market per macchine movimento terra e trattori agricoli.

“Traccio sostanzialmente un bilancio positivo – prosegue Stefano Borghi – nonostante i problemi, iniziali dovuti alla chiusura degli aeroporti. Dal Bauma esce consolidata la presenza di GB Group nel mondo e si conferma la crescita del gruppo nei paesi del Medio Oriente e in quelli del Far East dove si stanno concretizzando nuove e serie opportunità. L’appuntamento tedesco ci ha permesso di incontrare quasi tutti i nostri principali clienti stranieri: sia quelli ospitati la settimana scorsa in Italia che hanno avuto modo di visitare gli stabilimenti di Nonantola e Ravenna, sia gli altri giunti direttamente a Monaco”.

Tra i punti di forza che stanno premiando il gruppo modenese la volontà di mantenere in Italia, oltre alla gestione del Gruppo, anche la produzione della stragrande maggioranza dei prodotti. L’azienda infatti sta continuando a sostenere importanti investimenti sul suolo nazionale, in particolare in Emilia Romagna, per quello che riguarda le gamme di produzione, dei più noti brand internazionali

“A Monaco – conclude Stefano Borghi – l’interesse per le attività di GB Group nel contesto globale è cresciuto concretizzandosi in un incremento di nuovi contatti. Il Bauma si conferma un appuntamento di straordinaria importanza ed anche per questo abbiamo effettuato unconsistente investimento per valorizzare l’immagine del gruppo: il marchio dell’azienda modenese era infatti presente all’interno di ogni info point della kermesse tedesca e sulle divise degli oltre 360 addetti dello staff fieristico”.