Dal 24 al 29 maggio presso il Bocciodromo di Casalgrande si svolgerà un corso di sensibilizzazione all’approccio ecologico-sociale ai problemi alcolcorrelati e complessi (metodologia Hudolin). La partecipazione è gratuita ed è rivolta a tutti coloro che intendono occuparsi di alcolismo e dei problemi correlati: operatori socio-sanitari, volontari, insegnanti, etc.

I posti sono limitati, per cui occorre iscriversi, entro il 15 maggio, presso la Segreteria organizzativa: tel. 0536/859322 – cell. 348-7476610 – mail. E’ previsto l’accreditamento ECM per le professioni sanitarie.

Il corso è organizzato da A.C.A.T. Scandiano (Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento), con il finanziamento di DAR VOCE (Centro Servizi per il Volontariato di Reggio Emilia) in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia e i Comuni del Distretto di Scandiano ed è sostenuta da ACAT Sassuolo, Reggio Emilia, Guastalla, Carpi-Mirandola, ARCAT Emilia Romagna e dalla Scuola Nazionale di Perfezionamento in Alcologia.

L’iniziativa rappresenta un’occasione significativa dove vengono affrontate problematiche legate ai rischi causati dall’uso dell’alcol.

Il corso si propone, infatti, di offrire conoscenze teorico pratiche relative all’alcologia generali, ai problemi alcolcorrelati, all’approccio ecologico sociale, con particolare riferimento al Club degli Alcolisti in Trattamento; di dare informazione sullo sviluppo dei programmi alcologici territoriali e di creare un confronto con operatori e famiglie già attive nei programmi.

L’alcol può causare molti problemi nella vita dell’uomo: si tratta di malattie, di disagi personali, familiari e sociali, anche estremamente gravi. Da alcuni anni ci sono iniziative sia pubbliche che private, che si occupano di questi problemi alcolcorrelati. Ma rispetto a quello che è, in tutti i sensi, tra i problemi più “costosi” per la nostra società si fa ancora decisamente poco ed in maniera non sempre sufficientemente coordinata. Dal 1979 si sono diffusi in tutta Italia i Club degli Alcolisti in Trattamento, ad ognuno dei quali partecipano settimanalmente le famiglie con problemi legati all’uso di alcol con la presenza di un servitore-insegnante (operatore volontario adeguatamente formato).

I Club presenti oggi in Italia sono oltre 2300, diffusi in tutte le regioni d’Italia e raggruppati in associazioni: in Emilia Romagna ce ne sono circa 125 . I Club sono diffusi anche all’estero in 34 paesi.

Attraverso la frequenza ai Club oltre il 75% delle persone e delle famiglie con problemi alcolcorrelati hanno smesso di bere ed hanno cambiato il loro stile di vita!