Come cambiano i modelli giuridici davanti a processi sempre più diffusi di mondializzazione del diritto è l’argomento di un seminario per studenti, esperti e addetti ai lavori organizzato dalla facoltà di Scienze della Formazione nell’ambito dei due corsi di laurea in Scienze dell’Amministrazione e in Management per l’Innovazione dei Servizi.

L’appuntamento martedì 11 maggio 2010 alle ore 14.15 presso l’Aula 10 del Complesso universitario ex Caserma Zucchi (via Allegri, 9) a Reggio Emilia, dove la dott. ssa Claudia Amodio dell’Università degli Studi di Ferrara proporrà il tema ai presenti un intervento su “Competizione e circolazione dei modelli tra europeizzazione e mondializzazione del diritto”.

“Il seminario – spiega la prof. ssa Claudia Amodio – si propone di offrire un’introduzione ai problemi di competizione e circolazione di modelli giuridici legati ai due principali processi di denazionalizzazione del diritto: l’europeizzazione e la mondializzazione. Tali processi hanno reso singolarmente labile il tradizionale confine teorico tra i fenomeni di circolazione spontanea di modelli e i fenomeni di circolazione imposta. Conseguentemente, si sta delineando un cambio di paradigma nello studio della mutazione giuridica, all’interno del quale il «prestigio», cioè quella qualità cui i comparatisti hanno tradizionalmente ricondotto il desiderio di appropriarsi le attribuzioni altrui, sta progressivamente cedendo il passo di fronte a ragioni di «economic performance», ora additate come fondamentali per la stessa sopravvivenza dei sistemi giuridici. Particolare attenzione verrà dedicata al caso della Francia, paese in cui un’inedita disponibilità degli operatori del diritto a misurare la competitività del loro sistema giuridico su scala europea e mondiale si è intrecciata con la determinazione ad intraprendere una complessa strategia di modernizzazione”.