Per due sabati consecutivi, il 15 ed il 22 maggio, nelle principali piazze e presso i supermercati di Reggio e dei diversi comuni della provincia si terrà la campagna “Un fiore per Haiti”. Si tratta della prima iniziativa pubblica di raccolta fondi promossa dal Tavolo per la solidarietà alla popolazione haitiana coordinato dalla Provincia, finalizzata alla ricostruzione di una scuola materna a Vallue di Petit-Goâve, nella dodicesima sezione nel Dipartimento Ovest dell’isola caraibica devastata il 12 gennaio scorso da un tremendo terremoto.

Con un’offerta minima di 5 euro sarà possibile acquistare un fiore primaverile e contribuire alla raccolta fondi avviata subito dopo il sisma attraverso il conto corrente bancario intestato a “La Provincia di Reggio Emilia per le emergenze e la solidarietà” aperto presso la filiale Unicredit di via Emilia Santo Stefano 18/e con le seguenti coordinate Iban: IT 12 I 02008 12800 000100658213. Oltre mille i fiori che saranno distribuiti nelle principali piazze e presso i supermercati di Reggio, Albinea, Brescello, Campagnola, Casalgrande, Cavriago, Gualtieri, Guastalla, Montecchio, Reggiolo e Scandiano grazie all’impegno di Gruppo Volontari di Protezione civile, Associazione Il Campanone, Associazione Nazionale Alpini, Associazione nazionale Carabinieri in congedo – Nucleo “San Genesio”, Guardie ecologiche Volontarie, Gruppo Brescellese, I Ragazzi del Po, Bentivoglio, Gruppo San Venerio, Città del tricolore ed Anpas Croce arancione.

“Dopo la fase dell’emergenza, cui Reggio ha dato il proprio contributo con la presenza ad Haiti per diverse settimane del volontario Marte Iotti dell’associazione Bentivoglio di Gualtieri, si è aperta la fase dell’impegno per la ricostruzione materiale di quanto è andato distrutto a causa del sisma – spiega la presidente della Provincia, Sonia Masini – Le donazioni che saranno raccolte attraverso l’iniziativa “Un fiore per Haiti” si aggiungeranno ai contributi di associazioni, istituzioni e mondo del lavoro che fanno parte del Tavolo della solidarietà reggiano e finanzieranno un progetto concreto, la ricostruzione di una scuola materna a Vallue di Petit-Goâve, che sarà seguito direttamente dalla Provincia e della cui progressiva attuazione daremo conto alla comunità reggiana”.

Al progetto lavorerà la ong GVC, che si avvarrà della collaborazione di APV, un’associazione di agricoltori fondata nel 1987 a Vallue che – attraverso ben 5.000 membri – opera da tempo per migliorare le condizioni di vita della popolazione haitiana. “Dal 1995 a Vallue operava una scuola comunitaria che, prima di esser distrutta dal terremoto, ospitava 241 studenti: 79 bambini di scuola materna, 125 studenti di scuola elementare e 37 di scuola media, oltre che 17 professori – afferma Luciano Gobbi, collaboratore della Protezione civile della Provincia – Ad oggi le attività educative di Vallue non sono ancora cominciate a pieno ritmo, ma è stata eretta una struttura provvisoria per ospitare gli studenti a turno, a seconda dei livelli scolastici. La stessa comunità haitiana ha espresso la necessità di provvedere alla costruzione di una scuola materna, perché le attività con i bambini si possano svolgere in un ambiente sicuro”.

La scuola “reggiana” verrà ricostruita su un terreno già identificato e sarà composta di un modulo di 3 classi, in grado di ospitare circa 30 studenti ciascuna; un blocco di servizi sanitari con punti d’acqua per assicurare standard igienici nel pieno rispetto degli standard internazionali; una mensa ed uno spazio giochi. Beneficiari diretti del progetto promosso dalla Provincia di Reggio Emilia con l’ong GVC saranno gli 80 bambini di età compresa tra i 0 e 6 anni attualmente privati della scuola a causa del terremoto del 12 gennaio 2010, oltre che i professori. Beneficiari indiretti saranno le famiglie della dodicesima sezione, e dintorni, di Petit-Goâve che potranno usufruire del servizio scolastico a di scuola materna a tempo indeterminato. Il progetto avrà una durata complessiva di 12 mesi.