“Bella la recensione di quel libro: lo leggerò…”. Stimolare alla lettura di un libro, partendo da una recensione ben fatta, è con ogni probabilità il desiderio di chi lavora nell’ambito dell’editoria. Ma lo è a maggior ragione anche per chi ha vestito i panni del ‘recensore’ per la prima volta, come ognuno dei quasi 250 ragazzi degli istituti superiori di Modena e provincia che hanno preso parte a ‘Un libro premia per sempre’, l’iniziativa collegata al 58° Premio selezione BANCARELLA 2010, giunta anche quest’anno alla sua fase finale.

Tante ovviamente le recensioni, rigorosamente scritte a mano, fatte pervenire dai ragazzi in occasione del decennale del concorso, da cui, oltre alle sensazioni trasmesse dal libro o a quelle legate ad un particolare episodio narrato, emerge in primo luogo il loro impegno critico. Impegno, ormai da qualche settimana al vaglio della giuria che giovedì 20 maggio, presso il ristorante ‘Il Boschetto’ si riunirà per presentare e mettere a confronto le recensioni ritenute migliori, più interessanti ed originali e decretare insieme il vincitore dell’edizione 2010.

“Un libro premia per sempre” è un’iniziativa nata nell’ormai lontano 2000, il cui obiettivo è quello di avvicinare gli studenti alla lettura, con occhio critico e smaliziato. Organizzato dal Sindacato Librai aderente a Confesercenti di Modena, in collaborazione con la Fondazione Città del libro, promotrice del ‘Premio Bancarella’ e con il patrocinio dell’Assessorato comunale all’istruzione, propone alle scuole superiori modenesi una sorta di ‘competizione critico-letteraria’ in grado di stuzzicare le capacità dei ragazzi, i veri protagonisti del concorso.

Molto sentita, come gli anni passati del resto, anche questa edizione 2010, di ‘Un libro premia per sempre’. Quasi 250 gli studenti che vi hanno preso parte e undici gli istituti superiori modenesi coinvolti: Cattaneo-Deledda, Fermi, Muratori, San Carlo, Sigonio, Tassoni, Wiligelmo, Corni, Guarini, Sacro Cuore e l’Allegretti di Vignola. Dopo la consegna dei sei libri finalisti lo scorso mese di marzo sia alle scuole che alla giuria – composta dai giornalisti delle testate locali e da rappresentanti del mondo della cultura e delle istituzioni modenesi – i ragazzi, affiancati dagli insegnanti, dopo essersi cimentati nella lettura dei testi a loro assegnati, hanno predisposto una breve recensione del volume.

La premiazione, a cui prenderanno parte tutti i ragazzi tutti che hanno partecipato all’edizione 2010 di ‘Un libro premia per sempre’, avrà luogo mercoledì 26 maggio alle ore 10.30 alla sala Leonelli presso la Camera di Commercio di Modena, in Via Ganaceto 134. La consegna dei premi sarà preceduta dall’incontro con lo scrittore Mimmo Gangemi, autore de “Il giudice meschino”, uno dei libri in concorso per il Premio BANCARELLA 2010.

LA GIURIA. I dodici componenti della giuria che hanno valutato le recensioni realizzate dai ragazzi sono: Giuseppe Campana, docente di Storia e Filosofia, Maurizio Malavolta, giornalista ufficio stampa del Comune di Modena, Andrea Marcheselli, giornalista collaboratore della Gazzetta di Modena, Cinzia Pollicelli, coordinatrice della Biblioteca Delfini, Raffaella Quaquaro, giornalista, ufficio di presidenza della Provincia di Modena, Adriana Querzè, assessore all’istruzione del Comune di Modena, Roberto Serio, giornalista ufficio stampa del Comune di Modena, Eugenio Tangerini, direttore del quotidiano L’Informazione di Modena, Pierluigi Senatore, direttore Radio Bruno, Stefano Marchetti, giornalista, redattore de Il Resto Del Carlino, Roberta Vandini, direttore di Trc, Cecilia Bondioli, addetto ufficio stampa Hera Modena.

I SEI LIBRI IN CONCORSO. “Confessione”, di Bill James; “Il giudice meschino”, di Mimmo Gangemi; “L’assassino qualcosa lascia”, di Rosa Mogliasso; “La scatola dei calzini perduti”, di Vauro Senesi; “Olive Kitteridge”, di Elizabeth Strauth; “S.O.S. Amore”, di Federica Bosco.