Scongiurata l’ipotesi di chiusura, i sassolesi possono stare tranquilli: la biglietteria della stazione dei treni Modena – Sassuolo manterrà aperti i battenti. “Un primo importante passo concreto – commenta l’Assessore all’Urbanistica Claudia Severi – che va nella direzione di una riqualificazione complessiva della infrastruttura e del servizio stesso”.

E’ stato, infatti, raggiunto nei giorni scorsi un importante accordo con presidenti Amo e Atcm, dopo una lunga ed ampia trattativa, in cui si è trovata la quadra per un protocollo in cui Atcm garantirà l’apertura della biglietteria della Stazione Modena – Sassuolo, con personale incaricato, tutti i giorni feriali dalle 7 alle 14 e dalle 17 alle 19. Per quest’ultima fascia oraria solo il sabato la biglietteria rimarrà chiusa. Nelle rimanenti fasce orarie e giornate festive, la stazione sarà inoltre dotata di biglietteria automatica e, inoltre, al bar accanto sarà sempre acquistabile il titolo di viaggio.

“Si tratta di un primo importante e concreto passo volto a qualificare, anziché impoverire i servizi offerti e il ruolo stesso assunto dal servizio di mobilità pubblica, garantito dal sistema ferroviario, un impegno che ci eravamo presi e che abbiamo tutta l’intenzione di portare a termine”.

Così Claudia Severi – Assessore all’Urbanistica e alle infrastrutture del Comune di Sassuolo – commenta l’evoluzione, in questo caso positiva, del confronto aperto con tutti i soggetti istituzionali interessati, in merito al tema della riduzione di orario d’apertura della biglietteria ferroviaria e di autotrasporto della stazione per Modena nella nostra città.

“Come avevo già detto in precedenza – prosegue la Severi – risulta fondamentale il ruolo che nel tessuto urbanistico e sociale, e quindi anche in termini di sicurezza, rivestono storicamente i luoghi pubblici di collegamento ed interscambio come questi.. Ormai le stazioni in ogni realtà urbana e ad alta densità, sono diventate “terra di nessuno”, dove adesso anche il presidio e il servizio informativo, nella fattispecie, normalmente svolto dal personale ATCM viene gradualmente meno. E per tali ragioni ci siamo mossi, anche a fronte del dato significativo delle oltre 400 firme di protesta da parte degli utenti che sono pervenute, per contrastare una tale deriva” .

Il taglio dei servizi e i disservizi sulla linea non sono assolutamente accettabili soprattutto a fronte dell’aumento del costo di biglietti e abbonamenti e ancor più per una realtà territoriale come quella di Sassuolo. Il servizio pubblico deve essere una valida alternativa al trasporto privato occorre quindi potenziare e qualificare servizi e confort offerti agli utenti, oggi assolutamente non idonei.

Ricordiamo poi che nei giorni scorsi a seguito di un primo incontro con tutti i soggetti direttamente interessati – FER, AMO, Provincia di Modena e alla presenza di Federconsumatori, era emersa da parte di FER la garanzia di un primo blocco di interventi/investimenti relativo alla sostituzione con nuovi treni dei mezzi vetusti, attualmente presenti sulla linea Modena – Sassuolo, che verranno gradualmente immessi nell’arco di due o tre anni. FER ha inoltre assicurato provvedimenti in merito alla pulizia e manutenzione delle carrozze, nonché sul decoro dei locali e delle parti attigue delle stazioni.

“Sarà nostra cura ed impegno – conclude l’assessore Severi – verificare periodicamente gli impegni assunti tenendo costantemente monitorata la situazione”.