Si svolgerà domani, sabato 29 maggio 2010 presso l’Auditorium “Enzo Ferrari” di Maranello, l’Assemblea Generale dei Delegati di Coop Estense, terza cooperativa di consumo italiana per fatturato, presente con 59 punti vendita nelle provincie di Modena, Ferrara, Matera e in tutta la Puglia. 79 Delegati dei Soci tra cui 26 in rappresentanza dei Soci di Puglia e Basilicata, sono attesi all’assemblea che ha all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2009. L’assemblea fa seguito alle 31 assemblee separate che si sono svolte nelle scorse settimane e a cui hanno partecipato circa 7.000 persone.

Porteranno i saluti il Sindaco di Maranello Lucia Bursi e il Presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini; attesi inoltre dirigenti del movimento cooperativo emiliano, rappresentanti delle Associazioni di Categoria e delle Organizzazioni Sindacali. Al termine dei lavori sono previsti gli interventi di due ospiti d’eccezione. Giacomo Vaciago, docente di Politica Economica e Economia Monetaria all’università Cattolica di Milano, affronterà il tema del rilancio dell’economia italiana dalla crisi globale. A seguire Aris Accornero, professore emerito di Sociologia industriale alla Facoltà di Sociologia dell’Università di Roma “La Sapienza”, si concentrerà sul tema del lavoro nella cooperazione di consumo e sulle tutele di stabilità e legalità che contraddistinguono questa forma di impresa.

È un bilancio positivo quello con cui Coop Estense, nonostante il contesto economico sfavorevole e la forte contrazione dei consumi, ha chiuso il 2009, l’anno in cui si sono riversati sull’economia reale del nostro paese gli effetti della crisi finanziaria che ha avuto il suo apice nell’autunno 2008. Si è trattato di un anno dominato dalla crisi del sistema produttivo, con una diminuzione del Pil pari al 5%, e da enormi preoccupazioni per le famiglie. Difficoltà economiche e incertezze che hanno inciso pesantemente sul mercato della distribuzione: si è infatti registrata una contrazione dei consumi, senza precedenti, del – 1,8% rispetto all’anno precedente.

In questo contesto la cooperativa è riuscita comunque a chiudere positivamente l’esercizio e lo ha fatto con risultati migliori di quelli del 2008: le vendite di Coop Estense, pari a 1 miliardo e 334 milioni di euro segnano una crescita del +1,3% sul 2008; segno più anche per l’utile di esercizio, che si attesta a 30 milioni e 789 mila euro. A registrare le performance migliori è la rete dei supermercati, con una crescita dello 0,7%. Positivo l’andamento della rete Ipercoop grazie anche alle recenti aperture degli ipermercati di Bari Pasteur, Brindisi e Matera. Questi tre ipermercati, rilevati dall’insegna Carrefour, oltre a buoni risultati economici, hanno fornito una importante occasione di consolidamento e sviluppo, consegnando slancio e nuove opportunità alla cooperativa.

Anche dal punto di vista dell’occupazione, il 2009 è stato per Coop Estense un anno positivo e in controtendenza rispetto al contesto italiano. Con una crescita del +7,3% sul 2008, i dipendenti di Coop Estense sono alla fine dell’anno 5.774, il 93,6% dei quali assunti con contratti a tempo indeterminato.

“In un quadro così preoccupante – spiega Mario Zucchelli, presidente Coop Estense – la cooperativa si è dimostrata come non mai soggetto capace di resistere alle difficoltà, comprendere le esigenze dei cittadini, tutelare il lavoro, produrre valore per la società, acquisendo sempre maggiore reputazione e fiducia da parte dei consumatori”.

A premiare la cooperativa, una politica commerciale altamente incisiva che ha visto un ulteriore incremento delle risorse investite in convenienza. Molteplici e diverse tra loro le iniziative via via messe in campo per tutelare i consumatori nelle loro esigenze, a partire dal contenimento dei prezzi di vendita delle categorie di prodotti primari e di consumo quotidiano. Su questo fronte già da settembre si sono poste le basi della politica che contraddistinguerà la cooperativa per tutto il 2010: un’azione di calmieramento dei prezzi su categorie che per Coop Estense hanno una valenza sociale e sulle quali sarà assicurata la massima competitività nel mercato. Tale scelta, che ha comportato un riposizionamento dei prezzi a scaffale e l’intensificarsi dell’attività promozionale, ha permesso a Coop Estense di chiudere il 2009 con un differenziale medio competitivo, rispetto alla concorrenza, di –1,20%.

“Le azioni intraprese da Coop Estense nel corso del 2009 – ha proseguito Zucchelli – danno prova della tipicità dell’impresa cooperativa e del valore della sua missione, che è stata perseguita con successo. A partire dalla difesa dei redditi dei nostri Soci e consumatori, per la quale sono state investite tutte le risorse commerciali a disposizione. Coop Estense si è confermata, ovunque presente, l’insegna più conveniente, e non lo ha fatto “semplicemente” offrendo prezzi bassi tutti i giorni, ma perseguendo l’idea di una “convenienza cooperativa” che risponda a 360 gradi a tutte le esigenze del consumatore, salvaguardandone la salute e garantendo i massimi standard di salubrità e sicurezza dei prodotti”.

Accanto alla forte politica di “prezzi bassi tutti i giorni” si sono susseguite numerose occasioni di sconto e opportunità di risparmio, con un investimento di oltre 35 milioni di euro in convenienza riservata ai soci e di 51 milioni di euro in iniziative, sconti e promozioni per tutti i consumatori. Sconti del 20% e del 30% sul prodotto a marchio Coop, sconti del 10% e 15% attraverso la raccolta punti, sconti “Scegli Tu” del 20% sui prodotti non alimentari e del 5% sulle spese fatte con la Carta Acquisti del Governo, solo per fare alcuni esempi di proposte che connotano una peculiarità della convenienza cooperativa: la possibilità data ai soci di scegliere in autonomia su quali beni utilizzare gli sconti e quindi dove risparmiare.

Nuovi servizi, solidarietà e tutela dell’ambiente al centro delle azioni del 2009

Nuovi servizi per nuovi bisogni

Non sono mancati, nel corso dell’anno, importanti investimenti in servizio e innovazione: Coop Estense ha esteso e sviluppato strumenti individuati per dare puntuali risposte ai nuovi bisogni dei cittadini. Sono saliti a 25 i punti di vendita in cui è attivo “Spesa e Via”, apprezzato sistema di pagamento automatico della spesa che permette di ridurre i tempi di attesa alle casse. CoopdiPiù, l’innovativo strumento più conosciuto come “videocatalogo”, ha fatto il suo ingresso in 12 punti vendita: grazie ad un video-terminale è possibile consultare (anche on line direttamente da casa) e prenotare un assortimento di oltre 4.000 articoli non esposti in area di vendita. Il 2009 è stato soprattutto l’anno dell’introduzione di servizi per il pagamento alla cassa delle utenze domestiche. Da settembre in tutti i 41 punti vendita emiliani di Coop Estense è possibile infatti saldare le bollette di Telecom, Hera, Eni ed Enia comodamente facendo la spesa, e i numeri parlano chiaro sul gradimento di questo nuovo servizio: 4.951 bollette sono infatti state pagate alle casse dei negozi Coop Estense, con un risparmio complessivo di € 2.300,00. In questo ambito va ricordato anche il servizio “Cup alla Coop” che prevede, in 14 punti vendita delle province di Modena, Bari, Taranto e Brindisi, la possibilità di prenotare visite specialistiche ed esami presso le parafarmacie Coop Salute e, attualmente solo a Modena, anche il pagamento dei ticket sanitari. Nel 2009 sono state prenotate 7.335 prestazioni sanitarie e pagati circa 2.000 ticket. Sul tema dell’ascolto e della partecipazione, è proseguito l’intenso programma di attivazione del progetto “La Coop come vuoi tu” che ha coinvolto 7.000 Soci nella valutazione dei negozi abitualmente frequentati.

Solidarietà e tutela dell’ambiente

Per tutto il 2009, poi, Coop Estense ha sviluppato e promosso iniziative sociali di solidarietà e a sostegno delle comunità. Una fra tutte “Brutti ma Buoni”, il progetto con cui Coop Estense dal 2003 recupera per finalità sociali prodotti ancora idonei all’uso, e grazie al quale nel 2009 è stato donato più di un milione di tonnellate di merce per un valore di 6,3 milioni di euro. Anche dal punto di vista ambientale, il 2009 ha visto crescere gli interventi della cooperativa nella ricerca del massimo risparmio energetico e della sostenibilità. L’installazione di pannelli fotovoltaici nei punti vendita è proseguita portando a 7 le strutture, con la sede di Modena, dotate di un impianto, per una superficie totale di 10.056 metri quadri complessivi. La produzione nel 2009 è stata di 515 mila kwh, pari al consumo medio annuale di 191 famiglie, e grazie alla quale è stata evitata l’immissione di 269 mila kg di CO2 nell’atmosfera. Da settembre, inoltre, la cooperativa ha iniziato ad introdurre borsine ecologiche per la spesa (shopper riutilizzabili in cotone o polipropilene o biodegradabili al 100% in Mater B), che dal 1° gennaio 2010, in netto anticipo rispetto alla normativa di legge, hanno sostituito quelle tradizionali di plastica. Coop Estense ha quindi proseguito l’installazione di erogatori di detergenti sfusi, arrivando a quota 34 distributori tra l’Emilia e la Puglia, nell’intento di ridurre alla fonte i rifiuti grazie alla possibilità data ai consumatori di riutilizzare più volte lo stesso flacone. Nel 2009 sono stati venduti 630 mila litri di detergenti sfusi, con un media di 3 ricariche per contenitore, consentendo un risparmio di 250 mila flaconi.