L’interpellanza sul’incendio di 2 auto a Codemondo ha avuto esito positivo, con l’Assessore Corradini concorde nel gesto politico di costituirsi Parte Civile contro gli attentatori. Per i beni confiscati il Comune aderirà ad “Avviso Pubblico”.

L’incendio che fu precursore di quello di via Caliceti, con alcune inquietanti coincidenze e similitudini, è stato oggetto dell’interpellanza di Reggio 5 Stelle Beppegrillo.it, che ha proposto la costituzione del Comune come parte civile negli attentati che si rivelassero oggetto di processi per malavita organizzata, anche per favorire la compartecipazione dell’Amministrazion e alla gestione dei beni confiscati alle mafie.

L’assessore Corradini ha concordato sull’opportunità politica di costituirsi parte civile, anche se la giurisprudenza ha posto limiti che non sempre vedono accettare la richiesta da parte dei Tribunali. A questo proposito l’Assessore ha sottolineato come l’Avvocatura Comunale ha avuto mandato di verificare condizioni ed estremi giurisprudenziali, che verranno resi noti nell’apposita Commissione Consiliare dell’8 giugno.

Inoltre anche la proposta di essere in prima fila nella gestione dei beni confiscati, vera e propria arma mortale contro le organizzazioni mafiose, porterà il COmune ad aderire al protocollo di “Avviso Pubblico” per la gestione dei beni confiscati alle organizzazioni mafiose.

E’ stato così risposto positivamente alla nostra seconda proposta, di coordinarsi cioè con le Prefetture e con la neonata Agenzia per i Beni Confiscati nella gestione di beni mobili ed immobili sequestrati ai clan.

L’impegno di Reggio 5 Stelle sarà quindi di rendere effettive tutte queste proposte nei prossimi incontri istituzionali in cui si discuterà del gravissimo attacco alla nostra comunità portato dalle mafie, sotto forma di attentati alle cose e agli spazi pubblici, al senso di sicurezza e alla serenità dei reggiani.

(Matteo Olivieri, Consigliere Comunale Lista Civica Reggio 5 Stelle Beppegrillo.it)