Con l’avvicinarsi della fine dell’anno scolastico, si è concluso anche il Progetto Polifemo, il servizio del Comune di Cadelbosco di Sopra, che risponde alle necessità dalle famiglie del territorio con un concreto sostegno quotidiano, impegnando i pomeriggi dei bambini e dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

L’equipe degli educatori organizza, nel corso dell’anno scolastico, attività di supporto alla scuola e laboratori manuali, creativi e ludici volti al completamento del processo educativo dei ragazzi, alla valorizzazione del loro tempo libero e alla costruzione di significative relazioni personali tra di loro.

Per festeggiare la conclusione del progetto Polifemo, questa settimana gli educatori e i bambini hanno organizzato due grandi feste, nei rispettivi plessi scolastici di Cadelbosco di Sopra e di Cadelbosco di Sotto, aperte a tutta la cittadinanza, a cui hanno collaborato i genitori, l’assessore alle Politiche sociali del Comune Chiara Giberti e tanti volontari, per ripercorrere insieme i progetti e i laboratori portati avanti nel corso dell’anno.

Nella scuola di Cadelbosco di Sotto particolare attenzione è stata dedicata all’ambiente, insegnando ai bambini piccole azioni quotidiane che, tutte insieme, contribuiscono alla salvaguardia del nostro territorio: come fare la raccolta differenziata, come risparmiare energia e acqua, quali comportamenti adottare per ridurre l’inquinamento.

Molto divertenti sono risultati i laboratori culinari in cui i ragazzi hanno imparato a cucinare il pane e i muffins, grazie anche alla collaborazione del Forno di Cadelbosco di Sotto che ha cotto i prodotti naturali realizzati dai bambini.

La decorazione di simpatiche e colorate bottiglie di vetro è stata un’altra attività molto apprezzata dai ragazzi, che ne hanno fatto dono alle famiglie per imbottigliare l’acqua e rinunciare alle dannose bottiglie di plastica. Così come è stato insegnato loro a produrre il detersivo naturale per piatti e lavastoviglie, da ripetere anche a casa.

E ancora le signore del Comitato del ricamo hanno aiutato i bambini a cucire pratici portamonete e astucci ricavati da stoffe di scarto, facendo apprezzare una manualità che oggi rischia di andare perduta.

La Festa del plesso di Cadelbosco di Sopra è stata allietata, per parte del pomeriggio, dal concerto della Scuola di musica “Ritmo Più Augusto Daolio” di Cadelbosco Sopra, quindi sono stati allestiti laboratori per costruire giochi, utilizzando materiali di scarto, per imparare che ci si può divertire risparmiando. La manualità dei ragazzi è stata stimolata con la creazione dei “vasetti di primavera”, decorati in vario modo e poi regalati alle famiglie e agli amici.

Persino le bottiglie di plastica, decorate e sagomate a forma di fiore, con spago e tappi di sughero sapientemente utilizzati hanno dato vita al gioco dell’ “Ape e il fiore”.

E ancora, un gruppo di ragazzi ha costruito grandi aquiloni colorati con canne, carta velina e spago, con cui giocare nelle giornate di vento nel cortile della scuola.

E infine i bambini e i ragazzi si sono messi alla prova nei tradizionali giochi di una volta: la corsa coi sacchi, il tiro alla fune e il gioco del gomitolo.

Il lavoro degli educatori del Comune di Cadelbosco di Sopra però non finisce qui. Un nuovo campo giochi estivo, con tante iniziative divertenti, è ormai pronto per tutti i bambini di Cadelbosco.