E’ stato nominato mercoledì 23 giugno il nuovo Consiglio di amministrazione di Modena Formazione, l’ente preposto all’organizzazione e alla promozione di corsi di formazione di diverso livello orientati alle richieste degli enti pubblici e del mercato del lavoro.

Il nuovo Cda è più snello: passa da sette a cinque membri, pur preparandosi a gestire una realtà più ampia. Infatti sta per costituirsi un unico ente di formazione provinciale che sarà frutto della fusione con Carpi Formazione e Iride (dei Comuni dell’area Nord).

Alla presidenza è stato confermato Antonio Finelli, e con lui sono stati riconfermati due consiglieri uscenti: Iella Ponzoni e Paola Vandelli. I nuovi sono Alberto Sabatini (per i comuni dell’area Nord) e Giordano Corradini (per Carpi).. Presidente del collegio sindacale sarà Rino Costa Zaccarelli.

“La nomina del nuovo Cda – spiega l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Graziano Pini – predispone già di fatto all’evoluzione che interesserà l’ente, cioè fare di Modena Formazione una realtà unica per tutta la provincia di Modena”. “Si tratta di un obiettivo indispensabile, da darsi già per raggiunto politicamente – prosegue Pini – per far fronte al quadro attuale nel quale si muove la formazione professionale nella nostra regione, che è caratterizzato da frammentazione e progressiva scarsità di risorse pubbliche”. “Toccherà ora al nuovo Cda – conclude l’assessore – assieme ai soci, Comune di Modena in testa, concretizzare l’unificazione e realizzare la nuova mission: aggregare, efficientare e organizzare un ente moderno capace di misurarsi sul mercato dell’offerta formativa”.

Attuali soci di Modena Formazione sono il Comune di Modena (con il 57%) e con quote minori quelli di Carpi, Vignola e Pavullo. Tra i soci anche l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’azienda Usl e quella ospedaliera del Policlinico, oltre a soci privati tra i quali Hera, Cna, Cesvip e altri ancora.