Il Consiglio comunale ha approvato oggi, su proposta della Commissione Affari generali, presieduta dalla consigliera Annamaria Terenziani (PdL), alcune modifiche al Regolamento comunale sull’accesso agli atti che riguardano i diritti d’accesso dei consiglieri.

In particolare, con il nuovo testo, i consiglieri comunali hanno diritto di ottenere dagli uffici, non solo del Comune e dalle aziende ed enti dallo stesso dipendenti, ma anche da fondazioni e istituzioni dipendenti o partecipate, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del loro mandato. Viene inoltre esplicitato che essi hanno inoltre accesso a tutti i documenti necessari per l’esercizio del mandato, compresi anche quelli contenenti dati riservati e/o sensibili, salvo i casi di divieto espressamente previsti dalla legge. Nel tal caso il servizio che rilascia il documento dà notizia al consigliere all’atto del rilascio dei contenuti riservati e/o sensibili.

Il nuovo testo fissa inoltre i tempi, in precedenza indefiniti, entro i quali gli uffici sono tenuti a fornire ai consiglieri i documenti richiesti: 24 ore nel caso di atti pubblici visionabili da chiunque (deliberazioni di Giunta e Consiglio comunale e relativi verbali, Statuto e Regolamenti comunali, cinque giorni lavorativi,tranne il caso in cui l’acquisizione del documento richieda una ricerca di archivio per gli altri atti.

Per le richieste di informazioni non desumibili direttamente dal contenuto di atti o documenti amministrativi esistenti ma che comportano un approfondimento od una ricerca la Segreteria generale o il dirigente che detiene l’atto deve comunicare al richiedente, entro tre giorni lavorativi, il termine entro cui renderà disponibili le informazioni richieste.

La modifica al regolamento è stata approvata all’unanimità (voti favorevoli dei gruppi PdL, Pd, Leganord, Reggio5stelle, SeV) e la sola astensione della consigliera Venturini (Pd).