Si è tenuta in data odierna, presso la Sala Panini della Camera di Commercio l’iniziativa che ha portato alla sottoscrizione della convenzione relativa al “Progetto per la realizzazione del sistema estensione SIDIP – gestione digitalizzata dei fascicoli relativi a procedimenti penali in fase di indagini preliminari e creazione di un archivio informatico della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena”.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena ha presentato tale progetto per l’estensione del Sistema SIDIP (Sistema Informativo Dibattimentale Penale), progettato per il locale Tribunale, all’Ufficio della stessa Procura. L’iniziativa permetterà, mediante la digitalizzazione dei fascicoli e la conseguente informatizzazione dei relativi percorsi di accesso, una maggiore razionalizzazione delle attività e di accrescere l’efficienza del settore penale, sia nella fase di indagine che in quella dibattimentale.

L’evento è stato introdotto dal Vice Presidente della Camera di Commercio, Amedeo Faenza, al quale sono seguiti gli interventi del Sindaco di Modena, Giorgio Pighi, del Procuratore della Repubblica, dott. Vito Zincani, del Presidente del Tribunale, dott. Mario Lugli, del Direttore Generale della Regione Emilia Romagna, dott. Lorenzo Broccoli, del Vice Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dott. Mauro Giusti, del Sostituto Procuratore della Repubblica, dott. Fausto Casari, del Presidente della Sezione Penale del Tribunale, dott. Flavio De Santis, della Responsabile dell’Area Penale DGSIA, dott.ssa Alessandra Clemente e infine del Direttore Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, dott. Stefano Aprile.

Gli aspetti tecnici sono stati illustrati dal Dott. Stefano Macchi, della Project Automation, dalle cui parole è emerso come la gestione informatizzata dei fascicoli modificherà il lavoro interno degli addetti e consentirà una più facile e rapida consultazione per gli utenti esterni che ne hanno diritto, oltre che un alleggerimento del lavoro della segreteria.

Il procuratore Zincani ha ringraziato tutti i partecipanti sottolineando l’importanza del progetto in una logica di semplificazione e accelerazione delle procedure e dei rapporti tra la Procura e cittadini, professionisti e imprese.