Pipes, cornamuse e flauti traversi saranno a Montale di Castelnuovo Rangone (in caso di maltempo nella Sala della Mura di via della Conciliazione 1/a a Castelnuovo Rangone), venerdì 6 agosto a partire dalle ore 21.15. Appuntamento d’eccezione con il folk irlandese dei Birkin tree per “Echi Musicali” 2010, la rassegna diretta dal Maestro Andrea Candeli. Dopo vent’anni di successi sulle note del folk celtico, la formazione composta da Fabio Rinaudo (cornamusa irlandese, flauti), Daniele Caronna (violino, chitarra) e Michel Balatti (flauto traverso irlandese) sale sul palco del Parco di via Chiesa, per proporre il suo repertorio “irish”.

Uno stretto dialogo musicale a tre parti, in bilico tra virtuosismo e pathos, alla scoperta degli sterminati paesaggi sonori della musica irlandese. I brani eseguiti dai musicisti in questo spettacolo sono attinti dal vasto repertorio legato alle uilleann pipes e al flauto, i due principali strumenti a fiato utilizzati nella musica tradizionale irlandese. La chitarra, suonata da Daniele Caronna in uno stile molto originale e innovativo, apporta un grande impatto ritmico, armonico e dinamico al concerto. Il ritmo e l’energia di reels, jigs e hornpipes si alterna con il lirismo di slow airs e brani lenti, in uno spettacolo in cui vengono affrontati tutti gli aspetti tipici del repertorio strumentale irlandese. I musicisti inoltre presenteranno anche alcuni brani contenuti nell’ultimo album “Virginia” appena edito da Felmay.

Con all’attivo una brillante carriera, che conta oltre un migliaio di concerti in Italia e in Europa, i Birkin tree sono l’unica formazione italiana – e una delle poche nel mondo – a esibirsi regolarmente in Irlanda e a riscuotere un successo di pubblico e di critica sempre notevole. Tra le loro performance irlandesi anche la partecipazione all’“Ennis Trad Festival”, una tra le più prestigiose manifestazioni dedicate alla musica celtica. La band vanta tre incisioni discografiche – “Continental Reel” (1996), “A Cheap Present” (1999), “3 – Three” (2003) – e la presenza in decine di compilation dedicate al folk irlandes. I dischi hanno ottenuto lusinghiere recensioni e importanti riconoscimenti dalla stampa specializzata europea e americana: “Continental Reel” è stato giudicato miglior disco del biennio ’95-’96 dalla principale rivista italiana di musica etnica, “Folk Bulletin”; “A Cheap Present” ha ottenuto una recensione da cinque stelle (massimo punteggio) da parte di “Musica” di Repubblica. La loro ultima creazione “3 – Three” ha ricevuto il premio di qualità “Bravo!” da “Trad Magazine” (la più importante rivista francese di musica etnica), e si è piazzato al sesto posto nella classifica dei migliori dieci dischi dell’anno 2003 (stilata dalla rivista tedesca “FolkWorld”), al terzo posto nella classifica dei migliori cinque dischi dello stesso anno stilata da “Folk Bulletin” e ha ottenuto una recensione da quattro stelle da parte di “Musica” di Repubblica. I “Birkin Tree” hanno partecipato dal vivo a trasmissioni radiofoniche e televisive per RAI 1, RAI 3, RAI Radio 1, RAI Radio 2, TELE + 3, TMC Telemontecarlo, RTS Svizzera, Telepiù, Radio Capodistria, Radio Popolare di Milano, e in Irlanda per RTE (la radio nazionale irlandese), Radio Kerry e Radio Clare. La loro musica è stata trasmessa in varie occasioni dalle radio di Germania, Francia, Norvegia, Italia, Irlanda, Australia, Stati Uniti, Russia, Stato del Vaticano e Svizzera.

Fabio Rinaudo, allievo del grande piper irlandese Liam O’Flynn, è attento studioso e interprete della Uilleann Pipes, la cornamusa irlandese. Il grande interesse per la musica tradizionale irlandese lo spinge a fondare nel 1982 la formazione “Birkin Tree”. Negli anni si è esibito con grandissimi artisti irlandesi come il duo Martin Hayes & Dennis Cahill, la cantante Niamh Parsons e le arpiste Grainne Hambly e Laurie Rasmussen. Ha all’attivo in generale più di 40 lavori discografici riguardanti la musica tradizionale, la musica antica e la musica leggera, collaborando anche in trasmissioni televisive e con cantautori quali Angelo Branduardi, Riccardo Cocciante, Massimo Bubola, Giorgio Conte e Vincenzo Zitello. Da ricordare infine l’esibizione come solista insieme all’Orchestra del Conservatorio Paganini di Genova presso il teatro C. Felice eseguendo alcuni lavori del compositore scozzese P. Maxwell Davis.

Daniele Caronna si diploma in chitarra classica e inizia a interessarsi alla musica tradizionale irlandese fondando nel 1982 insieme a Fabio Rinaudo la formazione “Birkin Tree”. Dopo le prime esperienze in gruppo con la chitarra passa al banjo, al bouzouki e inizia nel 1987 lo studio del violino. Compie numerosi viaggi in Irlanda fondando le sue basi attraverso gli insegnamenti di John Lee (noto insegnante di flauto e violinista), e partecipa ai corsi estivi di Maraid Mooney (Altan) a Glencolumbekille (Donegal) nel 1989. Nel 1990 incontra Seamus McGuire (Buttons and Bows), fonte di altri importanti suggerimenti, con il quale partecipa a numerose sessions; nello stesso anno torna alla scuola di John Lee. Nel 1991 incomincia la lunga e proficua collaborazione con Carlo Galantini.

Michel Balatti si è diplomato in flauto presso il Conservatorio “N.Paganini” di Genova. E’ stato vincitore di concorsi solistici e di musica da camera e si è più volte esibito in qualità di solista con orchestra. Nel 1998, dopo aver assistito un concerto della band Birkin Tree, inizia a interessarsi e a studiare la musica tradizionale irlandese e il flauto conico a sistema semplice. Dopo aver mosso i primi passi suonando nei gruppi “Mistral” e “Common Mor” dal 2001 viene chiamato a far parte dei Birkin Tree. Dal 2003 si dedica interamente al flauto traverso in legno e alla musica irlandese; si trasferisce così ad Ennis co. Clare, in Irlanda, dove riesce a inserirsi e a partecipare in modo attivo alla vita musicale, suonando non solo nelle session, ma anche in concerti e ceili’s. Nel maggio 2004, di ritorno in Italia, viene chiamato a collaborare con l’organettista e compositore Filippo Gambetta, nel cui gruppo si esibisce in una lunga tournèe in Canada, partecipando così ad alcuni dei più grandi e importanti folk festival a livello mondiale (Vancouver Folk Festival, Edmonton Folk Festival e altri) e registrando concerti dal vivo per la CBC (radio nazionale canadese).

La decima edizione di “Echi Musicali”, promossa dall’associazione “Laboratorio Musicale del Frignano” – con il Patrocinio della Provincia di Modena e con il sostegno dalla Comunità Montana del Frignano e della Regione Emilia Romagna – prevede oltre 30 concerti che, fino al 10 settembre, animeranno piazze, chiese, parchi, castelli ed emergenze architettoniche di numerosi comuni della provincia di Modena. La rassegna spazia tra numerosi generi musicali: dalla musica etnica e leggera al jazz e allo swing, dal pop-rock all’operetta, dalle armonie celtiche ai ritmi africani, alla musica classica fino a incursioni nel repertorio dei musical, del tango e del flamenco. Il tutto per dare la giusta valorizzazione a diverse realtà musicali che vantano una ricca tradizione culturale, creando un vero e proprio itinerario musicale.