La quinta edizione della Festa del racconto, organizzata dalla Biblioteca Multimediale Arturo Loria e dall’Assessorato alle Politiche Culturali di Carpi, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la collaborazione dei comuni di Novi, Soliera e Fondazione Campori, si presenta all’affezionato pubblico con importanti novità. Quest’anno infatti la manifestazione vedrà la partecipazione dei comuni di Soliera e Novi, grazie ai quali è stato possibile ampliare il programma di una giornata.

L’anteprima si terrà infatti giovedì 30 settembre in Piazza della Repubblica a Soliera, ore 21.00, con l’omaggio a John R. R. Tolkien, autore de Il Signore degli anelli e altre opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, attraverso interventi dell’attore Stefano Cenci, musiche originali dal vivo di Padre Gutièrrez e il concerto del trio Yavanna mentre la chiusura della manifestazione si terrà domenica 3 ottobre a Rovereto di Novi, presso il cinema teatro Lux con un omaggio a David Foster Wallace. Lo spettacolo Una cosa divertente che non farò mai più andrà in scena alle ore 21.30, con letture di Paolo Migone e Paolo di Nita.

L’Assessore alle Politiche Culturali di Carpi Alessia Ferrari, così commenta questa importante novità: «La Festa del Racconto è cresciuta progressivamente, raggiungendo in soli cinque anni un ottimo livello di autorevolezza e di apprezzamento da parte del pubblico. Eventi di questo spessore, oltre che rappresentare un’eccellenza sul piano culturale, sono anche propulsori di ricchezza e fattori attivi su cui puntare per la crescita socio-economica di un territorio. Questa presa di coscienza ci induce a ricercare nuovi stimoli e sinergie che consentano di mantenere la vivacità della rassegna e l’interesse del pubblico. In questo senso, la grande novità di quest’anno è l’allargamento geografico della Festa, che coinvolgerà anche i Comuni di Novi e Soliera».

Il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Gian Fedele Ferrari dichiara: «Da sempre molto attenta alle iniziative dirette a potenziare l’offerta di cultura sul territorio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi sostiene e finanzia, anche quest’anno, la Festa del Racconto e il Premio letterario nazionale Arturo Loria. Siamo lieti di aver contribuito, fin dalla loro nascita, alla realizzazione di queste due importanti iniziative che sensibilizzano alla lettura e alla conoscenza dei tanti scrittori nazionali e accolgono, di anno in anno, sempre maggiori consensi».

La Festa del racconto si intreccia quest’anno con “Transromanica. Un sorprendente viaggio nel Medioevo”, la manifestazione alla scoperta del Romanico modenese promossa dalla Provincia, di cui ospita alcuni appuntamenti. «Transromanica – commenta Elena Malaguti, assessore alla Cultura della Provincia di Modena – è l’occasione per far emergere l’eredità delle peculiarità creative, intellettuali e artigianali del territorio che nel medioevo raggiunsero uno dei momenti più alti. Per questo è particolarmente significativa la sintonia con altri eventi del territorio, come nel caso di Carpi. Il territorio si offre così agli occhi del visitatore come una fitta trama di scoperte, conoscenza, intrecci e rimandi sui temi legati alla nostra storia e cultura».

Si sofferma sulla vasta offerta proposta dall’Unione Terre d’Argine l’assessore Roberto Solomita: «Soliera aderisce nel 2010 per la prima volta alla Festa del Racconto e lo fa con entusiasmo, perché si tratta di una manifestazione di grande rilevanza per la qualità dei contenuti che propone e per la larga partecipazione del pubblico. E’ il primo passo verso una condivisione di appuntamenti culturali importanti che si fanno itineranti sul territorio delle Terre d’Argine, permettendo ai nostri territori di allargare l’offerta culturale anche in questa difficile stagione di tagli agli enti locali».

Dello stesso avviso anche l’Assessore Giulia Olivetti di Novi la quale sottolinea l’importanza di avvicinare la cittadinanza alla cultura attraverso queste iniziative: «Quest’anno abbiamo potuto estendere la Festa del Racconto a Novi grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. La scelta di lavorare in sinergia con i Comuni vicini e ragionare in ottica di area vasta, anche per le politiche culturali, diventa sempre più necessario in un contesto di risorse scarse per ottimizzare energie e finanziamenti. L’estensione della Festa del Racconto su Novi e Soliera ha inoltre, a mio avviso, l’importante obbiettivo di aumentare i luoghi in cui si fa cultura per raggiungere ed avvicinare un numero sempre maggiore di cittadini».

La Festa del Racconto dà i numeri: il bilancio

La Festa del Racconto di Carpi, organizzata dal Comune di Carpi – Biblioteca Multimediale Arturo Loria, è giunta alla sua quinta edizione, mentre il Premio Letterario nazionale per la narrativa breve dedicato allo scrittore carpigiano festeggia già il suo quattordicesimo compleanno. Sono quindi disponibili dati sufficienti a tracciare una prima analisi.

Enti promotori: oltre al consueto rapporto con la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, quest’anno si inaugurano anche le promozioni della Fondazione Campori di Soliera, e dei Comuni di Soliera e Novi.

Eventi: si è passati dai 18 del 2006 ai 39 della presente edizione, registrando un aumento del 116.66%. Si registra anche, quest’anno, l’allargamento della manifestazione ai Comuni di Soliera e Novi.

Sponsor: da cinque anni la libreria La Fenice dà un contributo finanziario alla manifestazione. Si ricorda altresì la sponsorizzazione, per le passate due edizioni, da parte della Banca Mediolanum, oltre ai contributi di AIMAG, Anna Rachele, Euro Promos, LS distribuzioni.

Autori: considerando gli scrittori, gli artisti, i musicisti e più in generale le persone che hanno tenuto i vari incontri, si è passati dai 29 della prima edizione ai 68 della presente, con una crescita del 134%. In totale, nei cinque anni, gli spettatori della Festa del Racconto hanno potuto incontrare ben 201 esponenti del mondo culturale, italiano ed internazionale. Tra i protagonisti si segnalano a titolo puramente esemplificativo: Tahar Ben Jelloun, Francesco Guccini, Alessandro Baricco, Niccolò Ammaniti (foto), Iaia Forte, Piero Dorfles, Clara Sereni, Rosetta Loy, Giuseppe Piccioni, Carlo Mazzacurati, Marina Spada, Catherine Dunne, Alberto Arbasino, Piergiorgio Odifreddi, Edoardo Boncinelli, Marco Lodoli, Giuseppe Pederiali, Alberto Bevilacqua, Stas Gawronski, Raoul Montanari, Giorgio Vasta, Chiara Carter, Tonino Guerra, Barbara Alberti, Lidia Ravera, Erri De Luca, Paola Turci e molti altri.

Racconti: i racconti inediti inviati alla giuria del Premio Loria vanno dai 259 del 2006 ai 313 del 2010, crescendo del 20.08%. Se invece si considera la prima edizione del Premio, nel 1996, la variazione è del 14.23% (274 racconti inviati).

Pubblico: dalle circa 7.000 unità del 2006, si è arrivati alle 10.000 del 2009 per un totale, nei quattro anni trascorsi, di circa 35.000 spettatori complessivi. La composizione del pubblico si è altresì modificata: dai cittadini di Carpi, a quelli della provincia, fino a persone provenienti da ogni parte d’Italia. Si ricorda inoltre il coinvolgimento sempre più massiccio dei ragazzi delle scuole medie e superiori dell’area provinciale.

Anche la partecipazione dei volontari è notevolmente aumentata: dai 30 della prima edizione ai sessanta di quella del 2009, per un totale di 190 volontari degli scorsi quattro anni.

Si segnala inoltre il coinvolgimento e la partnership con diverse case editrici: MUP, Marcos y Marcos, Nottetempo, Guanda, Fandango e Zandonai.

Anche la collaborazione con gli esercizi commerciali carpigiani è stata proficua e crescente: dalle librerie La Fenice e Mondadori, ai vari bar e ristoranti del centro storico (Caffé Centrale, Caffé Martini, Bar Bilano, Bar Dorando, Caffé Duomo, Bar Roma, Chocolat, Caffè 39 Garibaldi, Officina Gastronomica Pub, Cookies Kitchen & bar, Bottega del Sole, Ristorante Da Giorgio, Ristorante Marechiaro, Bar Internos, La Caffetteria.

Stesso discorso per le associazioni culturali di vario tipo: Fondazione Ex campo Fossoli, Circolo culturale Mattatoio, Istituto superiore di studi musicali O. Vecchi – A. Tonelli, Circolo Ricreativo Bruno Mora, ARCI Modena, AIAB, Cooperativa ai confini, Associazione la Buona nascita.

Sono inoltre stati utilizzati alcuni luoghi per lo più sconosciuti al pubblico e ai cittadini: ex Sinagoga, ex-Casa Loria, i Palazzi Barbieri, Foresti e Molinari.

La Festa del Racconto e il Premio Loria sono in definitiva riusciti nell’intento di inserirsi come appuntamenti importanti per la città di Carpi, creando un possibile polo d’attrazione e sviluppo culturale ed economico (anche pensando alle strutture che hanno ospitato gli autori e il pubblico giunti da lontano), nonché di rivitalizzazione del Centro Storico e del tessuto urbano, di incontro e socializzazione per la cittadinanza.