Si chiama “La testa per pensare” la mostra che Modena dedica a Gianni Rodari nel trentennale della scomparsa, e che inaugura martedì 28 settembre alle 17.30 alla presenza della moglie dello scrittore, Maria Teresa Ferretti. Pannelli e illustrazioni dedicate all’opera di Rodari, autore di libri per ragazzi tradotti in tutto il mondo, rimarranno esposti al Multicentro educativo Memo di viale Jacopo Barozzi 172 fino al 5 ottobre (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, pomeriggi da lunedì a giovedì dalle 15 alle 18).

La mostra sarà anche l’occasione per ricordare lo speciale legame di Rodari con Modena: fu infatti proprio nella campagna modenese, a Gaggio di Piano, dove era ospite di una famiglia di amici contadini, che lo scrittore ideò il personaggio di Cipollino, mescolando il mondo fantastico della verdura ai temi della giustizia e della solidarietà che attraversano tutta la sua opera.

“La testa per pensare” fa parte del programma di “Buon anno scuola”, rassegna di appuntamenti per ragazzi, insegnanti e genitori che continuerà fino alla fine di ottobre con inaugurazioni, spettacoli, letture animate, incontri e seminari.