In Italia soltanto Aids e tubercolosi uccidono più dell’influenza. Sono ben ottomila le persone che ogni anno muoiono a causa delle complicazioni portate da un virus non adeguatamente curato o prevenuto, l’84% di essere sono over 65. E proprio a loro si rivolge l’assistenza sanitaria nazionale, mettendo a disposizione un vaccino gratuito.

Molto si sta facendo anche nell’Area Nord, dove la vaccinazione preventiva è partita una dozzina di anni or sono. E ne nelle prime fasi erano soltanto il 15% gli anziani che sceglievano di prevenire, nel 2009 si è toccata quota 66%.

“Ma c’è ancora tanto da fare – spiega il consigliere dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, dottor Nunzio Borelli – Spero che nel 2010 si possa arrivare al 75%. La vaccinazione è gratuita e sarà possibile effettuarla tra la prima e la seconda decade di ottobre, affinché abbia gli effetti desiderati nel momento clou dell’influenza stagionale. Sono particolarmente interessate le persone con gravi patologie respiratorie e i diabetici, oltre alle donne in gravidanza. Ma è importante che si vaccini anche chi fa assistenza ad anziani. I medici di base sono a disposizione della cittadinanza”.