Complice la bella giornata di sole, le diverse centinaia di visitatori presenti domenica 26 settembre in paese hanno dimostrato di apprezzare il percorso storico-creativo “Guiglia…alla ventura del castello” che per l’intero pomeriggio ha proposto una visita guidata animata con tableaux vivant e rievocazioni storiche in costume per ripercorrere la storia del borgo.

Accolti da Francesco Montecuccoli, feudatario di Guiglia dal 1630 e dalla sua corte che all’arco di ingresso del paese porgevano un primo benvenuto a Guiglia, i visitatori sono stati condotti da guide di eccezione, gli studenti dell’Istituto comprensivo “R.Montecuccoli”, alla scoperta del paese e di alcuni episodi storici che vi si sono svolti. La piazza Belvedere ha ospitato la rievocazione della battaglia del 1266 tra Guelfi e Ghibellini; poi i partecipanti all’iniziativa si sono spostati nella chiesa parrocchiale per scoprire le bellezze che racchiude e la storia dei numerosi oratori presenti nel territorio guigliese. La visita è proseguita lungo il principale asse viario del paese, con un piacevole intermezzo musicale proposto dalle Corali Unite Val Panaro in prossimità delle antiche case rinascimentali. Prima di giungere all’ingresso del castello, i turisti hanno incontrato altri nobili della Corte dei Montecuccoli alla torre dell’orologio e nella loggia antistante la Sala degli Scolopi.

Nel cortile del castello, infine, un quadro vivente trasportava i visitatori dal ‘600 al 1750, per scoprire le curiose vicende di un grande giocatore e teorizzatore del gioco degli scacchi, il guigliese Ercole del Rio. Al termine della visita i turisti sono stato accompagnati fin sulla sommità della torre del castello, strategico punto di osservazione nei secoli passati e oggi ampia terrazza panoramica. Da qui, grazie al cielo terso, la vista poteva spaziare sulla pianura padana sottostante, fino ai colli Euganei e, alle spalle, sulle vicine vallate appenniniche. Il pomeriggio si è concluso con un ballo sulla piazza del paese proposto sempre dalla Corte dei Montecuccoli. Per l’intero pomeriggio e in serata i numerosi ospiti presenti a Guiglia hanno potuto gustare le specialità enogastronomiche grazie alla tradizionale sagra del Borlengo proposta dalla Pro Loco nel parco del castello.

Nella sala degli Scolopi, sempre nell’area castellana, era infine possibile visitare la mostra “Su pietra e su tela” che propone in mostra le opere di Ambretta Guidi e Romano Gualdi. La mostra rimane allestita fino al prossimo 17 ottobre.

Guiglia …”Alla ventura del castello” è stato organizzato da un gruppo di realtà aderenti a Confcooperative Modena (D&Bact Group s.c., Insoliti Eventi, Comunica, Scuola di Pallavolo Anderlini, PromAppennino, Coordinamento corsiste di “Incoming in Appennino”, Irecoop Modena) che hanno coinvolto nella realizzazione l’Accademia dello Scoltenna, la Compagnia del Grifo Nero, il Gruppo storico Corte dei Montecuccoli e il Gruppo storico del ‘700 di Castelfranco Emilia. L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio di Confcooperative Modena, Confcooperative Emilia Romagna – Federcultura – Turismo – Sport, Gal Antico Frignano, Comune di Guiglia, Pro Loco di Guiglia, Provincia di Modena e con la sponsorizzazione tecnica di Proimage, Globalmedia e il sito www.castellimodenesi.it sul quale è disponibile una galleria fotografica della giornata “Guiglia…alla ventura del castello”.