E’ a questi che sarà dedicato To Be Lambrusco, manifestazione per chi crede che il Lambrusco non sia una scelta di serie B ma To Be. Organizzata dal Simposio dei Lambruschi, associazione nata a inizio anno, composta dalle aziende Pederzana, Villa di Corlo, Fiorini, Ca’ Berti, Paltrinieri, Fattoria Moretto, Podere il Saliceto, Francesco Vezzelli, To Be Lambrusco si terrà il 17 e 18 ottobre nello splendido castello di Levizzano Rangone (IX secolo) in del comune di Castelvetro di Modena, immerso nelle dolci colline multicolori a pochi chilometri da Modena. La manifestazione vedrà un momento per ogni target, dal consumatore finale ai professionisti del settore. A questi sarà dedicato l’appuntamento più originale, il concorso “Il Lambrusco cerca moglie”, che vedrà i sommelier lasciare il taste vin per scendere ai fornelli inventando una ricetta ideale in abbinamento al Lambrusco.

Per la prima volta, quindi, non si partirà dal piatto per scegliere il vino ma avverrà l’esatto contrario! Tutti i sommelier che esercitano la professione potranno prendere parte al concorso contattando 0039 335 342485 – info@simposiodeilambruschi.it.

Le finali si terranno lunedì 18 durante l’evento davanti ad una giuria di esperti e non mancheranno i colpi di scena. Accanto al concorso, l’intera giornata offrirà il banco d’assaggio per gli addetti ai lavori, dove si potranno incontrare le aziende socie del Simposio ma anche i colleghi “ospiti”, i produttori del Convito di Romagna e del Mosaico Piacentino, completando così idealmente la conoscenza di Lambrusco Modenese, Sangiovese di Romagna e Gutturnio.

Il banco d’assaggio si terrà anche la domenica e sarà aperto al pubblico. Potranno partecipare all’evento persino le famiglie. A To Be Lambrusco, infatti, anche i bambini saranno ospiti graditi, grazie al percorso didattico realizzato in collaborazione con le scuole elementari e medie di Modena. I consumatori di domani potranno, quindi, imparare a conoscere come l’uva diventi vino in modo divertente assieme a personale qualificato, mentre i genitori si godranno qualche ora di tranquillità degustando i prodotti delle circa cinquanta cantine. Non mancheranno le specialità gastronomiche del territorio, dai grandi classici come il Parmigiano Reggiano e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena a prodotti innovativi come il Balsamela.

Infine, To Be Lambrusco diverrà il punto ideale per la conoscenza di tutto il territorio di Castelvetro, ricco di castelli, borghi medievali e paesaggi mozzafiato, segnati da filari di vite, che in autunno, assumono le sfumature del rosso, del verde e del giallo.

La giornata si concluderà con la cena gourmet realizzata da chef del calibro di Massimo Bottura de L’Osteria Francescana, Filippo Chiappini Dattilo de L’Antica Osteria del Teatro, Gennaro Esposito del Ristorante La Torre del Saracino di Vico Equense e Franco Aliberti del Ristorante Vite di San Patrignano.

L’evento, organizzato dal Simposio dei Lambruschi, è realizzato in collaborazione con il Comune di Castelvetro.

A TO BE LAMBRUSCO IL SOMMELIER DIVENTA CHEF

Chef e appassionati di cucina, unitevi!

A To Be Lambrusco, l’evento che vedrà protagonista il vino simbolo dell’Emilia, in programma il 17 e 18 ottobre al Castello di Levizzano Rangone (Castelvetro di Modena), non ci saranno solo degustazioni ma anche un vero e proprio concorso di cucina dove a proporre la propria ricetta saranno appassionati e sommelier professionisti. Con il concorso “Il Lambrusco cerca moglie” che si terrà il 18 ottobre, i partecipanti si metteranno alla prova ai fornelli, inventando una ricetta ideale in abbinamento al Lambrusco.

I sommelier professionisti si metteranno alla prova in un ruolo a loro inusuale. Abituati ad abbinare i vini ai piatti per una volta vestiranno i panni del “cuoco” nel corso della finale de “Il Lambrusco cerca Moglie”.

Viste le numerose richieste, accanto alla categoria per i professionisti vi sarà anche quella riservata al pubblico.

Partecipare è facile: professionisti e appassionati potranno accedere alle selezioni inviando la propria ricetta a info@simposiodeilambruschi.it o contattando il numero 335 342485.

Dopo la prima selezione, i finalisti si troveranno il 18 ottobre alle ore 15.00 davanti ad una giuria “eccellente” composta dai giornalisti Sandro Bellei e Stefano Reggiani, dai blogger e gourmet di alto profilo Stefano Caffarri e Giancarlo Maffi (LucianoPignataro Wineblog) e dall’ executive chef e braccio destro di Massimo Bottura dell’Osteria Francescana Yoji Tokuyoshi. Il presidente e ideatore del concorso è Giuseppe Palmieri in sala e in cantina all’Osteria Francescana.

Il sommelier professionista primo classificato vincerà una fornitura di 160 bottiglie dei soci del Simposio dei Lambruschi. Al secondo e terzo classificato, invece, andranno rispettivamente 80 bottiglie e 40 bottiglie dei produttori del Simposio. Al migliore degli amatori andrà una fornitura di 80 bottiglie dei soci del Simposio dei Lambruschi, al secondo 40 e al terzo 20.

L’idea di realizzare questo concorso nasce dalla volontà di stravolgere il ruolo del sommelier dandogli la possibilità di realizzare l’abbinamento cibo – vino da un punto di vista diverso. Indossato il grembiule, i sommelier potranno dimostrare che oltre al vino, anche la cucina non ha segreti per loro.

Lunedi 18 ottobre, accanto al concorso, To Be Lambrusco offrirà dalle ore 10.30 alle 19.00 un banco d’assaggio per gli addetti ai lavori, dove si potranno incontrare le aziende socie del Simposio dei Lambruschi ma anche i colleghi “ospiti”, i produttori del Convito di Romagna e del Mosaico Piacentino, completando così idealmente la conoscenza di Lambrusco Modenese, Sangiovese di Romagna e Gutturnio.

Domenica 17 Ottobre – To Be Lambrusco, un evento per grandi e piccini

Domenica 17 ottobre dalle ore 10.30 alle 19.00 l’evento sarà aperto al pubblico con un banco d’assaggio dei prodotti delle circa cinquanta cantine presenti e delle specialità gastronomiche del territorio, dai grandi classici come il Parmigiano Reggiano e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena a prodotti innovativi come il Balsamela. La giornata si concluderà alle ore 20.00 con la cena gourmet realizzata da chef del calibro di Massimo Bottura de L’Osteria Francescana, Filippo Chiappini Dattilo de L’Antica Osteria del Teatro, Gennaro Esposito del Ristorante La Torre del Saracino di Vico Equense e Franco Aliberti del Ristorante Vite di San Patrignano.

Protagonisti di To Be Lambrusco saranno anche i consumatori di domani. Per i più piccoli la manifestazione ospiterà un percorso didattico realizzato in collaborazione con le scuole elementari e medie di Modena. I piccoli potranno imparare a conoscere come l’uva diventa vino in modo divertente assieme a personale qualificato.