Le donne della Cgil di Modena invitano le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati a partecipare alle due manifestazioni di solidarietà con Nosheen Butt e di cordoglio per Schnez Begum, rispettivamente figlia e madre pakistane, vittime di inaudita e inconcepibile violenza da parte dei maschi della famiglia.
Le due iniziative sono la fiaccolata di venerdì 8 ottobre alle ore 20 in piazza 1° Maggio a Novi organizzata dalle istituzioni locali e il presidio sabato 9 ottobre 2010 alle ore 20 in corso Matteotti a Novi promosso dall’UDI.
Anche nel caso delle due donne pakistane di Novi, la ragione primaria e universale della violenza è da ricondurre al mancato riconoscimento dei diritti inalienabili delle donne alla libertà e all’autodeterminazione.
È doloroso constatare il prezzo che hanno pagato madre e figlia nel tentativo di non assoggettarsi a chi pensa di poter disporre delle vite altrui e per voler superare un modello sociale che perpetua sottomissione e diseguaglianza.
Oggi è il giorno del dolore e della solidarietà per Schnez e Nosheen, ma non possiamo dimenticare che in Italia la violenza domestica è la prima causa di morte per le donne tra i 16 e i 44 anni.
Le donne della Cgil assieme a tutta l’organizzazione, sono impegnate a promuovere la via dell’integrazione tra le diverse culture, del dialogo, della conoscenza e dello scambio, dell’inclusione sociale e dell’estensione dei diritti.
(Coordinamento Donne Cgil Modena)

