Sarà inaugurato sabato 23 ottobre 2010 alle ore 11,00 il nuovo distributore gratuito di acqua pubblica refrigerata, naturale, frizzante collocato in via Galilei (zona Bocciodromo) a Cadelbosco di Sopra. All’inaugurazione di sabato 23 ottobre saranno presenti il Sindaco di Cadelbosco di Sopra, Silvana Cavalchi, e il Responsabile Gestione Reti Acqua e Gas Reggio Emilia di Iren Emilia Paolo Reggiani.

Ai partecipanti, IREN Emilia distribuirà materiale informativo sull’acqua pubblica e sul risparmio idrico, riduttori di flusso e bottiglie da 1,5 litri riutilizzabili per incentivare l’utilizzo del distributore e dell’acqua dell’acquedotto.

Acqua Pubblica – come distribuire ogni giorno 51.000 litri d’acqua e non gettare nei rifiuti oltre 191 tonnellate di plastica

L’impianto fa parte del progetto “Acquapubblica”, promosso dallo scorso anno da Enìa, oggi IREN, insieme ai Comuni per incentivare l’utilizzo dell’acqua di rete e per contribuire concretamente alla ridurre l’impatto ambientale di alcune nostre azioni quotidiane. Nel territorio reggiano dal maggio 2009 sono già stati installati 21 distributori che hanno registrato un grande gradimento da parte dei cittadini.

Alcuni numeri possono testimoniare il successo e i risultati ambientali raggiunti: 51.700 litri d’acqua distribuiti ogni giorno, 5.476.000 bottiglie non utilizzate dai cittadini, 191,7 tonnellate di plastica non gettate nei rifiuti., 364,2 tonnellate di petrolio risparmiate, 498,9 tonnellate di CO2 evitate.

Un beneficio per l’ambiente

L’acqua distribuita dalle reti del Gruppo IREN è buona, controllata, economica ed ecologica. L’impatto ambientale derivante dalla produzione delle acque minerali è evidente. Basti considerare l’uso di bottiglie di plastica monouso e il consumo di petrolio per fabbricarle, i camion per trasportarle e le relative emissioni in atmosfera. La produzione, il trasporto e lo smaltimento di una bottiglia di acqua minerale sono caratterizzate da un forte impatto sulla qualità ambientale. Alcuni dati: solo nel 2006 per produrre le bottiglie di plastica per imbottigliare i circa 12 miliardi di litri di acqua minerali bevuti dagli italiani sono state utilizzate 350mila tonnellate di PET, con un consumo di 665mila tonnellate di petrolio e un’emissione di gas serra di circa 910mila tonnellate di CO2 equivalente. Utilizzare l’ acqua pubblica significa ridurre drasticamente la produzione dei rifiuti: in media una famiglia getta via 25 chilogrammi di plastica in bottiglie per l’acqua minerale.

Acqua a “chilometri zero”

L’acqua arriva direttamente al distributore, come nelle nostre case, attraverso la rete dell’acquedotto. Quella del distributore di Cadelbosco di Sopra proviene dai pozzi situati a Roncocesi nel comune di Reggio Emilia, profondi e ben protetti. Zero emissioni inquinanti. Zero impatti. Un’acqua a “chilometri zero”.

Un’ acqua di qualità e controllata

E’ controllata sia alla fonte sia lungo la rete di distribuzione da parte dei laboratori del Gruppo IREN con una media di 500 analisi al giorno sui 109 comuni del territorio in cui opera IREN Emilia. E’ inoltre costantemente monitorata dall’Azienda AUSL di Reggio Emilia che ne attesta la potabilità. Un’ acqua controllata e sicura. I cittadini potranno conoscere i dati delle analisi dell’acqua direttamente dal distributore attraverso una tabella che riporta la qualità dell’acqua erogata. I dati di tutte le acque distribuite sono consultabili anche nel sito IREN Emilia (www.irenemilia.it). Un’ acqua veramente trasparente.

Un’acqua economica

In Italia si consumano ogni anno 194 litri pro capite di acqua in bottiglia: un risultato che ci pone ai vertici tra i consumatori nel mondo. Bevendo l’acqua del rubinetto la spesa non raggiungerebbe 1 euro l’anno. L’acqua del distributore è gratuita: un ulteriore contributo al bilancio delle famiglie di Cadelbosco di Sopra che potranno risparmiare circa 200 euro all’anno. Il distributore è attivo tutti i giorni dalle 7.30 alle 22.00. L’erogazione è garantita da un sistema di fotocellule. Per regolare le forme di utilizzo del distributore è stato stabilito che ogni cittadino può prelevare fino ad un massimo di 6 bottiglie d’acqua.

La struttura è collocata in via Galilei (zona Bocciodromo).