I Poliziotti Municipali del quartiere San Vitale, durante i quotidiani controlli stradali, s’ imbattevano in un’ autovettura di romeni; agli agenti veniva esibita un’ assicurazione che, dopo attento esame, risultava falsa. Scattava così il sequestro del veicolo e la denuncia. Gli agenti del Q.re Porto fermavano invece il veicolo di un italiano e scoprivano che questi aveva falsificato il contrassegno per diversamente abili, l’assicurazione e la revisione: anche per lui, denuncia e sequestro del veicolo.

Inoltre, sempre agenti del Q.re Porto, mentre stavano smontando dal servizio, avvedendosi della presenza di una anziana signora seduta su un muretto, l’ avvicinavano e scoprivano che questa si era persa, non ricordandosi più chi fosse nè dove abitasse. Veniva quindi accompagnata all’ospedale e, grazie alla pazienza e alla premura dei due agenti e del personale medico, dopo due ore si riusciva a risalire ai familiari, che potevano infine riabbracciare l’ anziana signora e ringraziare calorosamente i due poliziotti municipali.

Ancora protagonista un altro anziano che, dopo una caduta rovinosa al suolo, scioccato dall’evento e sicuramente sottovalutando le proprie ferite, si allontanava lasciando sul marciapiede una copiosa scia di sangue che attirava l’ attenzione di due agenti del Q.re Porto. Costoro, seguendo le tracce di sangue, risalivano all’ anziano e, vista l’emorragia inarrestabile, lo convincevano a farsi trasportare all’ospedale: alcuni giorni dopo, dimesso dall’ospedale con ancora ben visibili sul viso i segni della caduta, l’anziano incontrava i due agenti e li ringraziava per la grande umanità e cura dimostrata nei suoi confronti.

La Polizia Municipale, quale polizia di prossimità, non è solo multe!

Aiuta la gente, opera sulla sicurezza stradale, sul contrasto al degrado e alla micro criminalità; in cambio, chiede il rispetto del proprio lavoro (dovremo ancora attendere anni per vedere corrisposti gli straordinari, come già nel recente passato è accaduto?) e chiede un minimo di strumenti per la difesa personale, come già nei comuni limitrofi.

(La Segreteria Aziendale SULPM di Bologna)