Due ordinanze di custodia cautelare in carcere notificate stamattina a due napoletani reclusi a Poggioreale. Due professionisti che, insieme ad un altro complice, hanno imperversato in tutto il centro nord alla fine del 2009 mettendo a segno alcune rapine in oreficerie.
Il 20 ottobre dello scorso anno i tre, F.Z., classe 1971, C.S., classe 1979 e V.S., classe 1985, hanno rapinato la gioielleria “Nasi & Costa” di Via Farini, in centro a Modena, con un bottino, tra orologi e gioielli, pari a 134.000,00 euro. Le indagini partite nelle fasi immediatamente successive all’evento criminoso svolte con sistemi tradizionali, grazie anche alle immagini di videosorveglianza esterna di un esercizio vicino alla gioielleria, hanno consentito alla Squadra Mobile di Modena di individuare gli autori della rapina e di raccogliere elementi di reità precisi e concordanti per addebitare loro le responsabilità in ordine alla rapina di Modena.
Considerato che i tre soggetti all’atto della chiusura delle fasi salienti delle indagini erano già detenuti, nel mese di maggio 2010 erano state formalmente concluse le indagini. In considerazione della gravità del fatto, malgrado i soggetti fossero già detenuti, al termine di tutte le fasi procedimentali sono state comunque emesse tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre cittadini napoletani. Quella a carico di F.Z. era già stata eseguita prima dell’estate appena trascorsa, mentre le altre due sono state eseguite nel corso della mattinata odierna presso la casa circondariale di Poggioreale a Napoli – dove i due si trovano attualmente detenuti – ad opera degli uomini della I Sezione – Criminalità Organizzata della Squadra Mobile della Questura di Modena.